ISA Yachts – Palumbo Superyachts Ancona vara un nuovo 43 metri in alluminio, la più grande imbarcazione privata del Giappone
È stato varato al porto di Ancona ieri mattina a cospetto dell’armatore ALLOY 43 – M/Y AGORA’ III, presenti alla cerimonia l’amministratore delegato Giuseppe Palumbo, Francesco Carbone general manager del cantiere di Ancona e tutto il team tecnico e le maestranze. Disegnata da Luca Dini con architettura navale di Francesco Rogantin, il superyacht è costruito interamente in alluminio. Commissionato nell’estate 2017, ALLOY 43 – M/Y AGORA’ III è stato consegnato in tempi da primato – come sottolineato da più voci del Team ISA Yachts – Palumbo Superyachts Ancona – dopo intense prove a mare e, fra qualche giorno, l’imbarcazione sarà trasferita in Giappone dove diverrà la più grande a solcare le acque dell’Isola del Sol Levante.
la classe Alloy 43
Progettato per offrire lusso, comfort e il massimo grado di efficienza, la classe Alloy 43 è una nuova gamma di yacht interamente in alluminio semi-dislocanti. Un design raffinato ed estremamente ricercato, una linea filante che sembra figlia delle gallerie del vento utilizzate dai team di F1. La massima attenzione è stata data al confort di navigazione con una riduzione considerevole del livello di rumore e vibrazione. 
Con una lunghezza complessiva di 43 metri e un fascio di 8,10 metri, questo super yacht in alluminio leggero ha un pescaggio di soli 2,3 metri, rendendola perfetta per acque poco profonde. Può ospitare comodamente fino a 10 ospiti durante la notte in 5 cabine, è, inoltre, in grado di trasportare fino a 7 membri dell’equipaggio a bordo in 4 cabine. Alimentata da due motori MTU M96 da 2000 hp, è in grado di raggiungere una velocità massima di 19 nodi e una gamma di 3.500 miglia nautiche a 12 nodi. Palumbo Superyachts ha altri yacht da 80 metri a 26 metri di lunghezza attualmente in fase di completamento e con varo programmato nel 2019.
L’armatore
L’armatore è un imprenditore giapponese di Hiroshima che opera nel settore agroalimentare (uova, le sue imprese ne producono 8.000.000 al giorno). Agorà III rappresenta in pieno le esigenze dell’armatore e della cultura del suo Paese. Austero, elegante ed estremamente sobrio, proprio come il suo armatore 83enne innamorato del mare. “Ancona è una bella città, circondata da mare e colline, le persone cordiali e gentili e mi sono divertito molto con mia moglie nelle giornate che abbiamo passato qui – ha dichiarato l’armatore – il cantiere ha lavorato in maniera egregia con standard di qualità elevatissimi. Ora non mi resta che provare questa vostra bella realizzazione attorno alle isole di Kobe nella Baia di Osaka”.
Il Gruppo Palumbo e il Cantiere di Ancona
Fondato nel 2001, ISA Yachts è un cantiere italiano riconosciuto in tutto il mondo con sede ad Ancona sul Mar Adriatico, specializzato nella progettazione, realizzazione e refitting di superyacht custom e semi-custom dai 40 agli 80 metri in acciaio/alluminio e composito. Da agosto 2016 ISA Yachts è parte del Gruppo Palumbo, attivo nell’industria dei superyacht con il pluripremiato marchio Columbus, dal 2008. Il Gruppo che opera nel settore da oltre 50 anni è cresciuto nel tempo fino a diventare uno dei maggiori player dell’industria nautica. Con 8 cantieri nel Mediterraneo, il Gruppo Palumbo può contare complessivamente su aree cantieristiche per un totale di oltre 42 ettari; oggi rappresenta uno dei principali network di riparazione e refit nel Mediterraneo e si sta, al contempo, sviluppando con grande rapidità e significativi successi anche nel mondo delle nuove costruzioni di yacht di lusso. Con l’acquisizione di ISA Yachts, il Gruppo aggiunge oltre 52.000 metri quadrati di area cantieristica, di cui 18.000 sono occupati da siti costruttivi, uffici amministrativi, magazzini e impianti. Proprio presso il polo produttivo del Porto di Ancona l’azienda ha recentemente realizzato un importante ampliamento realizzato da Vega Prefabbricati e Ubaldi Costruzioni dove sarà possibile costruire contemporaneamente due unità fino a 110 metri di lunghezza.
Il prossimo appuntamento a metà marzo per un 80 metri
“Attualmente in cantiere sono presenti 5 yacht, compreso l’Agora III – spiega Francesco Carbone, General manager -. Il prossimo mese metteremo in acqua uno yacht da 80 metri, risultato eccezionale. Nel complesso, tra le varie sedi, stiamo lavorando su 9 barche, senza contare i lavori di refitting. Ciò garantisce, ad oggi, lavoro sicuro fino al 2021, ma abbiamo contatti in corso per aumentare la progettualità a più lungo termine”.
