TLC: da inizio anno,in FVG 16 sedi collegate da INSIEL con fibra ottica

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Prosegue il programma Ermes della Regione Friuli Venezia Giulia, che ha l\’obiettivo di portare la banda larga sull\’intero territorio regionale. Da gennaio a oggi sono stati infatti raggiunti dalla fibra ottica, e collegati alla nuova infrastruttura, 16 siti fra sedi amministrative della Regione, degli enti locali e delle strutture sanitarie, appartenenti alla Rupar, la rete unitaria della pubblica amministrazione regionale. Le attivazioni realizzate nei primi mesi di quest'anno sono in linea con quanto annunciato pubblicamente dall'assessore regionale Riccardo Riccardi alla fine del 2010.
Dopo il primo essenziale passaggio – l'attivazione del nodo di rete di Trieste per l'accesso a internet e al data center Insiel di via San Francesco – attraverso il quale è stato possibile dare corso ai successivi interventi, altre 15 sedi, dislocate in diversi punti del territorio regionale, sono state scollegate dalla vecchia rete telefonica e sono state connesse alla nuova rete in fibra ottica prevista dal programma Ermes. L'autostrada telematica ad alta velocità entra così in servizio.
Di queste 15 sedi, 11 si riferiscono all'ambito territoriale triestino, tra cui 6 riguardano la Regione Friuli Venezia Giulia (via Udine, via Giulia, piazza Unità d'Italia, via Trento, via Carducci e corso Cavour), 3 sono relative ad Aziende ospedaliere (Ospedali riuniti, Ospedale Maggiore e Ospedale di Cattinara) e 2 appartengono all'Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 ''Triestina'' (via Farneto e piazzale Canestrini). A queste vanno aggiunte 4 sedi riferite all'ambito territoriale dell'Alto Friuli, vale a dire il Comune di Forni di Sopra e le sedi, ad esso collegate in modalità wireless, dell'Azienda di informazione turistica, della stazione forestale, della scuola e della biblioteca.
Dal 2007, quando il progetto era a carico di Mercurio FVG, ad oggi, sono state realizzate infrastrutture per circa 33 milioni di euro. Secondo l'assessore regionale a Infrastrutture, Pianificazione territoriale e Lavori pubblici Riccardo Riccardi la rete in fibra ottica è di rilevanza strategica per la regione e porterà benefici sicuri al territorio, rendendolo maggiormente competitivo, tramite servizi più veloci, di migliore qualità e con costi inferiori: si calcola a questo proposito un congruo risparmio ottenuto dai minori costi delle bollette telefoniche. Infatti, accanto all'aspetto meramente tecnologico riguardante le caratteristiche dell'infrastruttura, come commenta il presidente di Insiel Valter Santarossa, va considerato il fatto che mentre con la ''vecchia'' Rupar Insiel acquisiva il noleggio della rete dagli operatori di mercato, corrispondendo loro il costo della bolletta, con la migrazione alla fibra ottica prevista dal progetto Ermes, Insiel realizza la rete, la gestisce e ne garantisce la manutenzione. A partire da giugno, il programma di sostituzione proseguirà in Carnia con la migrazione dei Comuni afferenti al nodo di rete di Amaro, ovvero Villa Santina, Preone, Socchieve, Enemonzo, Ampezzo, Forni di Sotto, Tolmezzo ed Amaro stesso.

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