Fari puntati sulla democrazia locale

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La settimana comprendente il 15 ottobre (giorno nel quale, nel 1985, e\’ stata firmata la Carta Europea dell\’autogoverno locale) e\’ da un paio di anni denominata “La settimana europea della democrazia locale”, iniziativa del Consiglio d\’Europa, per sensibilizzare sull\’idea di partecipazione democratica e promuovere la conoscenza della democrazia locale in tutti gli Stati membri dove in simultanea si svolgono iniziative ed eventi.
Nelle Marche, il vicepresidente della Regione, Paolo Petrini, titolare fra le altre anche della delega alle Politiche comunitarie, ha avuto modo di ricordare che questa settimana è dedicata in tutta Europa alla democrazia locale secondo l’iniziativa che il Consiglio d’Europa ha lanciato nel 2007, in occasione della 15ma sessione della Conferenza dei Ministri europei responsabili delle collettività locali e regionali del Consiglio d’Europa. Obiettivo è quello promuovere la partecipazione a livello locale dei cittadini in tutta Europa e sensibilizzare gli europei sull’importanza della democrazia locale.
Quest’anno il tema principale ha riguardato “La crisi globale: come i Comuni rispondono alle sfide globali a livello locale”. Il riferimento è stato quanto mai chiaro e legato a temi quali la finanza, le politiche del lavoro, la partecipazione politica, le migrazioni, l’ambiente e le nuove tecnologie.
“Le politiche di sviluppo – ha dichiarato il vicepresidente Petrini – sostenute dai Fondi regionali europei sono state definite e vengono gestite con un ampio concorso del partenariato locale. Possiamo affermare che le politiche europee presuppongono e stimolano efficacemente il confronto con le Autonomie locali. L’Assemblea legislativa regionale si appresta poi a discutere la relazione che la Giunta regionale ha predisposto alla fine di maggio sul complesso delle attività di sostegno agli investimenti e delle disposizioni legislative conseguenti a decisioni del Consiglio e della Commissione europei”.
A breve, infatti, arriverà in Assemblea legislativa regionale, nelle Marche, anche la proposta di legge comunitaria regionale 2009 che attua principalmente le direttive 85/337/CEE sulla valutazione ambientale e 2006/123/CE sui servizi nel mercato interno.
“Lo studio preliminare sulla attuabilità dello strumento finanziario Jessica, destinato agli investimenti delle amministrazioni locali, prodotto in partnership con Banca Europea degli Investimenti (BEI) e assieme ai referenti tecnici di UPI, ANCI e UNCEM, è una conferma di tale impostazione”, precisa ancora Petrini, che suggerisce alle Autonomie locali la prosecuzione e l’arricchimento di una riflessione apposita sui temi in questione.
“Il 4 dicembre prossimo – conclude il vicepresidente della Regione Marche – realizzeremo il primo confronto annuale con il partenariato pubblico e privato sulle politiche di sviluppo previsto dal Documento di programmazione unitaria che l’Assemblea legislativa ha votato nel luglio dell’anno scorso e anche questa sarà una buona occasione per sviluppare il dibattito promosso dal Consiglio d’Europa”.

Lighthouse pointed on the local democracy
The comprising week of 15 October (day in which, in 1985, it has been signed the European Paper of the local self-government) is from a pair of years called “the European week of the local democracy”, initiative of the Europe Council, in order to awaken on the democratic participation idea and to promote the acquaintance of the local democracy in all the Member States where in simultaneous initiatives and events are carried out. In the Marches, the vice president of the Region, Paul Petrini, holder between the others also of the delegation to the communitarian Policies, has had way to remember that this week is dedicated in all Europe to the local democracy second the initiative that the Europe Council has launch in 2007, in occasion of 15th the session of the Conference of the responsible European Ministers of the local and regional collectivises of the Council of Europe. Objective is that one to promote the participation to local level of the citizens in all Europe and to awaken the Europeans on the importance of the local democracy. This year the main topic has regarded “the total crisis: as the Municipalities answer to the total challenges to local level”. The reference has been clear linked to topics like finance, the policies of the job, the political participation, the migrations, the environment and the new technologies. “The policies of development – the vice president Petrini has declared – supported by European regional funds have been defined and are managed with a wide competition of the local partners. We can assert that the European policies effectively presuppose and stimulate the comparison with the local Autonomies. The regional legislative Assembly is get ready to discuss the relation that the regional Committee has predisposed in the end of May on the complex of the activities of support to the investments and of the consequent legislative dispositions to decisions of the European and the Commission Council”.
In a short time, in fact, it will arrive in regional legislative Assembly, in the Marches, also the regional communitarian bill in parliament 2009 that puts into effect mainly the directives 85/337/CEE on the environment valuation and 2006/123/CE about the services in the home market. “The preliminary study on the financial feasibility of the instrument Jessica, destined to the investments of the local administrations, product in partnership with European Investment Bank (BEI) and together referring technician of UPI, ANCI and UNCEM, is a confirmation of such formulation”, still specifies Petrini.

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