Trieste, 03 mar – \”Con la legge anticrisi 11/2009 la Regione ha destinato 400 milioni di euro per il sistema delle imprese. Un importo che, in rapporto al numero di abitanti e anche in assoluto, è tra i più alti previsti da una regione italiana. Un\’azione coraggiosa anche alla luce del minor gettito tributario che pesa in particolar modo per le Regioni a statuto speciale che vivono di compartecipazioni\”. Ad affermarlo il consigliere del Pdl Massimo Blasoni a seguito della risposta del presidente della Regione Renzo Tondo alla sua interrogazione sull\’operatività dei fondi rotazione. "Per la parte che riguarda i fondi di rotazione, nell'ambito delle misure anti-crisi – si legge nella risposta di Tondo – sono stati immessi nel FRIE ulteriori 40 milioni. Nel corso del 2009 sono state effettuate concessioni per un importo totale di oltre 253 milioni, mentre sono state ratificate 66 operazioni relative a domande di sospensione delle rate in scadenza.
"Parallelamente sono state ampliate le possibilità di utilizzo per le piccole-medie imprese dei fondi di rotazione dei settori dell'artigianato, del commercio turismo e servizi, nonché dei finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese industriali per consentire l'accesso al credito agevolato. Tutti questi fondi hanno visto l'inserimento di ulteriori 30 milioni con la possibilità di inserire nuovi fondi nella Finanziaria 2010.
"Il FRIE – prosegue la nota di Tondo – ha evidenziato negli ultimi tempi un crescente interesse tra gli operatori del settore, come dimostra l'elevato numero di domande presentate: in tutto 77 nel periodo settembre-dicembre 2009, di cui 21 già accolte e 56 in fase di istruttoria. 58, invece, le domande presentate per il fondo speciale a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio e 135 per i finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese industriali dall'agosto 2009 al gennaio 2010".
