Erto (Pn) – Verrà costituita il prossimo 13 maggio a Belluno la Fondazione, che sarà il vero braccio operativo delle azioni di sviluppo del sito delle Dolomiti inserito nel giugno 2009 nella lista del Patrimonio Naturale dell\’Umanità Unesco. La decisione è stata presa oggi al tavolo politico, svoltosi nel municipio di Erto (Pordenone) tra i rappresentanti delle sette istituzioni coinvolte: in nome delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, gli assessori Roberto Molinaro e Marino Finozzi, per le Province autonome di Trento e Bolzano, gli assessori Mauro Gilmozzi e Miki Laimer, per la Provincia di Belluno, il presidente Giampaolo Bottacin e in nome delle Province di Pordenone ed Udine, gli assessori Giuseppe Verdichizzi e Ottorino Faleschini.
Come noto, il riconoscimento dell'Unesco – riguardante nove gruppi montuosi suddivisi tra le province di Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone ed Udine – rappresenta un'opportunità unica di salvaguardia delle Dolomiti e di ulteriore valorizzazione del turismo e dello sviluppo responsabile nell'area.
L'incontro, ospitato dall'Amministrazione provinciale di Pordenone, "costituisce la conclusione di un percorso – ha
commentato l'assessore regionale Molinaro – che permetterà l'avvio di azioni operative riguardanti il sito: la Fondazione dovrà innanzitutto definire la strategia generale di gestione e del turismo sostenibile dell'area".
Questi ed altri obiettivi dovranno essere dalla Fondazione raggiunti entro il 2011. A fine del 2010 è previsto l'arrivo nelle Dolomiti degli osservatori dell'Unesco per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
Come da statuto, assumerà la presidenza della neocostituenda Fondazione la Provincia di Belluno. All'incontro si è parlato anche delle procedure di definizione del concorso per la realizzazione del logo del sito: il bando verrà a breve pubblicato sia nei giornali a diffusione nazionale come in quelli locali.
Il sindaco di Erto e Casso, Luciano Pezzin, ha espresso parole di ottimismo per le prospettive di sviluppo che il riconoscimento Unesco darà alle comunità della montagna.