Imprenditori e sindacalisti incontreranno rappresentanti istituzionali e del mondo produttivo per conoscere l’attività di formazione e di avviamento al lavoro Due intense giornate di colloqui, incontri e visite per la delegazione egiziana, composta di rappresentanti del Ministero del Lavoro, del mondo imprenditoriale e del sindacato, che lunedì e martedì prossimi 26 e 27 luglio sarà nelle Marche nell’ambito delle iniziative di interscambio promosse dall’ILO, l’International Labour Organization, in collaborazione con l’ONG Progetto Sud – Uil. La delegazione, guidata da Luca Azzoni, dell’ufficio ILO a Il Cairo, incontrerà i rappresentanti istituzionali e del mondo produttivo marchigiano con l’obiettivo di conoscere ed approfondire le attività di formazione e di avviamento al lavoro che vengono svolte nelle Marche, in particolare riguardo alla transizione scuola-lavoro e all’orientamento occupazionale per i giovani. “Un modello produttivo, il nostro, che gli egiziani seguono con particolare attenzione perché lo ritengono molto interessante per lo sviluppo del loro paese – sottolinea Graziano Fioretti, segretario generale Uil Marche, che accompagnerà insieme alla SVIM gli ospiti nel corso dei vari incontri previsti nella due-giorni marchigiana – per questo riteniamo molto importante, sia sul piano economico sia politico, stabilire nuovi rapporti con l’Egitto e rafforzare quelli già esistenti. Da anni la Uil sta lavorando in questo senso – ricorda Fioretti – tanto che lo stesso presidente Spacca fu ospite e testimone dell’incontro tra i Governi italiano ed egiziano, in occasione di un convegno che la Uil organizzò 5 anni fa a Il Cairo.”
Il programma della visita prevede, lunedi mattina, l’incontro con l’Assessore al Lavoro e alla Formazione della Regione Marche Marco Luchetti, seguita da una serie di visite in aziende marchigiane dei vari settori produttivi nel pomeriggio della stessa giornata e nella mattinata seguente, per concludere nel pomeriggio di martedi con l’incontro con i dirigenti dell’ente bilaterale per la formazione e i vertici di Confindustria Marche.
