La Segreteria di Stato per il Turismo e i Rapporti con l’A.A.S.S. assicura il fabbisogno energetico per i prossimi 10 anni. Firmato il 14 dicembre il decreto ministeriale italiano che definisce le modalità e le condizioni per l'importazione di energia elettrica per l'anno 2011. Grazie all’impegno del Segretario Berardi ed all’intenso lavoro diplomatico svolto, San Marino ha la garanzia di ottenere una fornitura decennale di energia elettrica.
Porta la firma del Ministro Paolo Romani la lettera del 30 novembre scorso che sancisce il riconoscimento della riserva di capacità di trasporto dell’energia elettrica sulle linee di interconnessione dell’Italia con l’estero per il periodo 1 gennaio 2011 – 31 dicembre 2020 in base alla quale è stato promulgato il Decreto di import energetico per il 2011 che riconosce nella pratica i diritti di vettoriamento e trasporto alla Repubblica di San Marino.
Un nuovo traguardo raggiunto da parte del Governo, dopo la firma dei recenti accordi sanitari, sui trasporti e di cooperazione agricola, che dimostra come, nonostante il clima non facile degli ultimi tempi, sia possibile impostare un dialogo efficace e costruttivo anche con la vicina Italia, con l’obiettivo di sviluppare una reciproca e fattiva collaborazione e cooperazione fra i due Paesi.
L’emissione del Decreto, che viene ripetuta ogni anno ed è necessaria per regolare le richieste di importazione da parte italiana, prevede che alla Repubblica di San Marino siano garantiti “una riserva sulla capacità di interconnessione assegnabile sulla frontiera Svizzera”, nonché “il riconoscimento di quote di ripartizione dei proventi delle assegnazioni dei diritti di utilizzo della capacità di trasporto sulla frontiera francese”. Il che significa non solo mantenere la attuale capacità di trasporto, ad oggi assegnata nella misura massima di 54 MW, ma anche ottenere la possibilità di gestire in maniera più dinamica ed efficace le opportunità di vettoriamento sulla frontiera francese. In pratica questa opportunità mette di fatto l’A.A.S.S. nelle condizioni di poter operare con una flessibilità e dinamicità molto maggiori rispetto al passato, seppure nell’ambito dei trend purtroppo crescenti dei prezzi di mercato.
Analogamente anche in materia di fornitura di gas naturale, si riscontrano novità positive per ottenere, per il medesimo intervallo di tempo, capacità di trasporto ai fini dell’approvvigionamento diretto di gas dall’estero, nonché avere accesso a possibilità di stoccaggio, consentendo l’acquisto del gas anche in periodi di minore richiesta, come ad esempio quello estivo, a tutto beneficio del maggior contenimento possibile degli incrementi di prezzo.
Una risposta al fabbisogno energetico, dunque, quella sancita dal Decreto italiano, che offre alla Repubblica di San Marino l’opportunità di aprire la strada in tutta sicurezza allo sviluppo delle energie prodotte da fonti rinnovabili, garantendo al contempo una sicura e completa copertura al fabbisogno quotidiano, civile e industriale, del nostro Paese.
