\’Il mare come elemento unificatore dell\’Italia tutta anche di quella non direttamente bagnata dalle sue acque, ma non per questo non toccata dal legame profondo con questo elemento attraverso fiumi e laghi\’, con queste parole Mario Volpini, presidente Assonautica ha presentato la staffetta nautica pensata per festeggiare i 150 anni dell\’unità d\’Italia che partita da Trieste il 14 maggio e arriverà a Civitanova Marche sabato 21 maggio intorno alle 11.30. Presenti all\’introduzione dell\’evento anche il sindaco Massimo Mobili e l\’assessore al Turismo Sergio Marzetti. La staffetta nautica ha il patrocinio del presidente della Repubblica che riceverà nella tappa finale prevista per il 26 giugno, il 'testimone' ossia il Tricolore. Sabato mattina sul molo da terra di Civitanova Marche saranno presenti all'arrivo delle barche a vela provenienti da Ancona, le autorità prefettizie, provinciali e locali, la banda che suonerà l'inno nazionale, una rappresentanza delle scuole civitanovesi e la capitaneria di porto che avrà il compito di conservare il testimone per la notte prima che riparta alla volta di Porto S. Giorgio.
La staffetta verso Porto S. Giorgio è stata affidata a 7 barche a motore civitanovesi che partiranno domenica mattina. Gli armatori saranno: Cittadini Giovanni, Ranieri Elia, Cantiere AYS, Compagnucci Massimo, Paciotti Cesare, Micucci Luca, Petrelli Massimo.
La staffetta nautica non è solo un modo di celebrare l'unità d'Italia ma sarà anche spunto di riflessione sulle prospettive del sistema mare e le problematiche ad esso legate. 'Il sistema mare fattura più di 34 miliardi l'anno – ha ricordato Volpini – proprio per questo abbiamo organizzato in concomitanza alla staffetta un convegno che tratterà si un bilancio storico dei 150 anni soffermandoci ovviamente sull'aspetto locale ma anche e sopratutto le imprese, filiere e territori del cosiddetto sistema-mare e possibili sviluppi futuri'.
Il convegno si terrà nella sala Consiliare di Palazzo Sforza alle ore 17.00 di sabato 21 maggio.
