“Un porto come quello di Monfalcone – dichiara Sergio Signore, direttore dell’Azienda speciale per il porto di Monfalcone della Camera di Commercio di Gorizia – che nel primo quadrimestre del 2011 cresce del 40%, trarrà sicuro giovamento dalla realizzazione della piattaforma logistica proposta da Unicredit, potendo così sviluppare anche il traffico dei contenitori. La Giunta regionale ha ratificato l’accordo che a breve dovrebbe essere siglato con il Governo e che prevede un minimo finanziamento all’opera che non vada oltre i normali stanziamenti che lo Stato effettua per gli altri scali nazionali”.
La piattaforma intercetterà i traffici del Corridoio Baltico – Adriatico?
“In verità il Corridoio per sua conformazione naturale e politica dovrebbe arrivare nella nostra zona per poi raggiungere le aree venete e romagnole. La Slovenia si è proposta prima come possibile ramo aggiuntivo e poi, forte della crescita del porto di Koper e delle infrastrutture viarie, quale terminale sull’Adriatico del Corridoio. Le preoccupazioni dei presidenti della Regioni Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia si sono manifestate in una lettera al ministro Matteoli nella quale si sollecitano interventi al fine di non perdere questa grande opportunità”.
Il progetto Unicredit preoccupa Venezia per la diminuzione di traffici?
“Assolutamente no! Lo stesso presidente Paolo Costa ha affermato che non possiamo guardare ognuno al proprio porto, che in termini globali non può competere, ma in un’ottica di bacino Nord Adriatico, anche in coerenza con gli accordi che hanno creato il NAPA (North Adriatic Ports Association). Quindi ben venga qualsiasi investimento che possa incrementare i traffici nell’area”.
Monfalcone e Trieste possono considerarsi un unico scalo?
“I due porti sono così vicini che Monfalcone può a tutti gli effetti considerarsi l’ottava banchina del porto di Trieste! La piattaforma Unicredit, operativa entro 5 anni, potrebbe dare un forte impulso ai traffici di entrambi gli scali”.
Quanto conta la presenza di APM Terminal nel progetto logistico?
“La situazione sembra perfetta in quanto avremo un’azienda privata che si occupa della realizzazione dell’infrastruttura e un’altra, APM Terminal, che non solo garantirà efficienza gestionale, ma chiaramente porterà traffici, cosicché non si rischierà di creare la classica cattedrale nel deserto”.
Private investments in order to increase the traffics
“A port like Monfalcone – Sergio Signore manager of the Special Authority for the Port of Monfalcone of the Chamber of Commerce of Gorizia, declares – than in the first four months of 2011 grows of 40%, will surely benefit after the realization of the logistic platform proposed by Unicredit”.
The platform will intercept the traffics of the Baltic – Adriatic corridor?
“Actually the Corridor for its natural and political shape would have to reach our area and then the
areas of Veneto and Emilia Romagna, even if Slovenia has proposed earlier with the port of Koper”.
The Unicredit plan worries Venice for the lessening of traffics?
“Absolutely not! The president Paolo Costa, in different situation, has asserted that we can not watch everyone to own port, but in a perspective of North Adriatic basin, also in coherence with the agreements that have created the NAPA”.
Monfalcone and Trieste can be considered as a single dock?
“Yes, they are so close that Monfalcone can be considered as the eighth dock of the port of Trieste! Surely the Unicredit platform, would be working within 5 years, could give a strong boost to the traffics of both ports”.
www.monfalconeport.it