Obiettivo centrato: il messaggio di Dustin Hoffman non e` passato inosservato e le Marche sono state elette dai turisti regione dal forte appeal, una terra da scoprire, ascoltare, gustare, assaporare, guardare e toccare.
Conferma che proviene dalla lettura dei dati turistici a chiusura della stagione estiva presentati con soddisfazione questa mattina in Regione dal presidente Gian Mario Spacca e dall'assessore al Turismo Serenella Moroder: 'Ai cinque sensi occorre ora aggiungerne un sesto, quello della magia e dell'incanto che permeano la Regione e ben percepito dai turisti, soprattutto stranieri'. E infatti, i valori considerevolmente positivi vedono, per i primi otto mesi del 2011, un movimento clienti nelle strutture ricettive regionali di 1.995.085 arrivi, con un aumento dell'1,86 sul 2010. Un ottimo incremento e` dovuto al turismo straniero (con tassi di crescita del +6,82% negli arrivi e +12,96% nelle presenze), che richiede sempre piu` un'offerta di qualita`. Per l'Osservatorio nazionale del turismo, le Marche hanno superato anche la Toscana e la Liguria per camere occupate nel mese di agosto. Il turismo si attesta ancora come una risorsa fondamentale, un pilastro per lo sviluppo economico e occupazionale della regione. E nell'immediato futuro l'impegno prosegue sulla stessa linea, annuncia il Presidente che rimarca: 'Insistiamo sulla strategia di consolidamento nei mercati italiano ed europeo e di rafforzamento nei mercati internazionali puntando su beni culturali, ambientali, del manifatturiero. Tenacemente si lavora quindi al consolidamento di un prodotto turistico di alta qualita` e fruibile tutto l'anno, con una strategia di comunicazione che continua a premiarci: anche per il 2011, anno ancora molto difficile per l'economia mondiale, il turismo marchigiano registra performance straordinarie. Allo stesso tempo occorre proseguire nel percorso di riqualificazione delle strutture ricettive e di miglioramento del sistema di accoglienza per rilanciare l'imprenditorialita` turistica'. 'I dati stanno a significare che le Marche – commenta Serenella Moroder – hanno saputo ammaliare e catturare cuore e anima dei visitatori, conquistati dalle infinite suggestioni del viaggio attraverso l'arte, i paesaggi, le citta`, le spiagge e l'enogastronomia. Come le immagini scelte per farci conoscere nel mondo, la regione al plurale anche nelle qualita` e` riuscita a contraddistinguersi per le sue ricchezze che passano dalle attrattive naturali e paesaggistiche, alla cultura diffusa tra musei, biblioteche, teatri e grandi eventi tutto l'anno fino alle eccellenze del made in Marche e l'elevata qualita` della vita. E' quello che il turista richiede, soprattutto gli stranieri, per una vacanza ottimale'
Home Aree Adriatico Marche Marche che ammaliano, cresce il turismo nella regione interpretata da Dustin Hoffman