Confcommercio: “No alla tassa di soggiorno”

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Si terrà il 14 novembre. La Consulta regionale: \”Gravemente dannosa per le imprese turistiche\”
La Consulta Regionale del Turismo di Confcommercio, Faita, Federalberghi, Fiavet e Fipe Emilia Romagna dicono no alla tassa di soggiorno e organizza una manifestazione regionale di protesta che si terrà oggi 14 novembre alle 16.30 in piazza Giacomo Matteotti a Riccione.
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La Consulta esprime "forte preoccupazione per l’orientamento favorevole alla sua applicazione espresso dalle amministrazioni comunali sul territorio regionale. Si tratta di una tassa iniqua che rischia di penalizzare i flussi turistici nelle nostre località e di limitarne il potere di acquisto".

E poi rincara la dose. "E’gravemente dannoso per le imprese turistiche il ricorso da parte delle amministrazioni comunali ad una simile soluzione solamente per far fronte alle necessità di bilancio pubblico e alle spese dei bilanci comunali. Va inoltre evidenziato che una applicazione a “macchia di leopardo”, frutto di un mancato coordinamento tra la Regione e le amministrazioni locali, non farebbe che inasprire la concorrenza fra località sul territorio regionale proprio nel momento in cui la difficile situazione del mercato dovrebbe indurre ad una forte collaborazione.

Rimini è decisa ad applicare la tassa di soggiorno da Pasqua 2012, il sindaco di Bologna Virginio Merola l'ha annunciata e Ferrara l'ha già messa in cantiere dal primo gennaio. Dibattiti molto accesi nelle altre città.

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