Ricerca e innovazione in Fiorini

698

La volete sapere una cosa? La ricerca e tutto il mondo delle università vivono grazie ai rapporti che si sviluppano con le aziende. Se questi non ci fos¬sero, specialmente in questo momento così delicato per tutti gli Atenei italiani, di ricerca, in Italia non se ne farebbe proprio. Queste le prime parole del prof. Emo Chiellini al momento del nostro incontro: classe '37, una vita spesa per la ricerca con un'attività scientifica che si concentra sulla chimica molecolare, la chimica organica di polimeri sintetici, polimerizzazione ste-reospecifica, studio delle proprietà conformazionali in soluzione di polimeri chirali, i polimeri nelle applicazioni biomediche, farmaceutiche ed ambientali, polimeri liquido-cristallini. Fra i tantissimi incarichi il prof. Chiellini è professore a titolo gratuito coordinatore delle attività di ricerca a Biolab partner scientifico con la Fiorini SpA di Senigallia nella realizzazione del nuovissimo sacco Gh2ost.
Professore ci può fare un bilancio dell'attività svolta in Fiorini?
"Sicuramente positivo. Sono molto soddisfatto come studioso di aver avuto l'occasione di creare con questa azienda un sacco, come Gh2ost, che è diventato un vero e proprio punto di riferimento mondiale per questo mercato. Ottimo il rapporto con il team interno dell'azienda. D'altronde ritengo fondamentali ed interessantissime le relazioni che nascono con aziende di media dimensione come la Fiorini. Qui si vivono le criticità di tutti i giorni, il "problem solving" diviene il pane quotidiano e il rapporto diretto con tecnici ed imprenditori è estremamente appagante! Lo dico da anni i ricercatori come noi in azienda portano sì competenze, ma apprendono anche tanto dalle imprese in cui operano. E' un rapporto biunivoco che ci permette, una volta tornati in università di impostare una didattica fatta di tesi e studi su casi reali al fine di diminuire sempre più la distanza che esiste fra il mondo della ricerca e il mondo del lavoro: il tutto a vantaggio dei nuovi studenti. Ma il rapporto fra noi e la Fiorini non finisce qui. L'esperienza di Gh2ost è sicuramente la prima di una lunga serie di ricerche che andremo a sviluppare in azienda in stretta collaborazione anche con la società Ecopol spa – Capannori (Lucca)".
Innovazione e ricerca possono essere sempre più, in un momento critico per l'economia mondiale come questo, la chiave del successo per le imprese italiane?
"Assolutamente sì! Innovazione e ricerca da sempre sono garanzia di successo di un'impresa e in questo momento la regola è più che mai valida. Pensiamo a Gh2ost un prodotto innovativo con due anime: la prima è quella ecologica, la seconda è relativa al contenuto dell'imballaggio stesso. Il sacco ha caratteristiche uniche di idrosolubilità e biodegradabilità in comparti ambientali acquosi che gli permettono uno smaltimento diretto in cantiere, magari utilizzando una betoniera. Questo gli permette di non essere più qualificato come rifiuto speciale con un guadagno sostanziale nelle spese di smaltimento e rispetto ambientale, grazie al suo film idrosolubile. Tuttavia se questo film viene trasformato in colla il sacco diviene altamente idroresistente migliorando, di fatto, la conservazione dei prodotti trasportati. Per il cemento, ad esempio, gli studi evidenziano un miglior rendimento della materia trasportata che fa raggiungere al prodotto prestazioni di resistenza meccanica ben superiori alla media: in sintesi ci si trova di fronte ad un cemento più performante! Se andassimo ad analizzare la catena del valore di questo prodotto di packaging anche un occhio poco attento vi riesce a scorgere un indiscusso beneficio economico finanziario connesso ad un ridotto se non nullo carico ambientale potenzialmente associabile al suo smaltimento".

Research and innovation in Fiorini
The research and all the university sphere live thanks to the relationships that are developed with the companies".
These are the first words of Prof. Emo Chiellini who has spent his live in the sear-ching with a scientific activity that is concen-trated on molecular chemistry, study of the properties of the conformations in solution of the polymers, the polymers in the biomedical and environmental applications. Among the assignments of prof. Chiellini that one of professor coordinator at university of the activi-ties of research to Biolab scientific partner with the Fiorini SpA about the realization of the newest Grtost bag.
Can you explain us the first valuation about the activity of Fiorini?
"Sure positive. l'm very satisfied as resear-cher to have had the occasion to create with
this company a bag, Ghbost, that has become a real world-wide point of reference for this market. It 's a relationship one to one that allows us, to create a didactics made by thesis and studies on real cases in order to decrease more and more the distance between the world of the research and the world of the job".
Innovation and research can be more and more, in a critical moment for the world-wide economy, the key to success for Italian enterprises?
"Absolutely! Innovation and research all along are guarantee of success. We talk about Ghbost a new product with two souls: the first is ecological, the second one con-cerns the content of the packing itself. The bag has the unique features of water solu-bility in the water that allows a direct waste in the yard.
In this way the bag it's not classified as special waste thanks to its water solubility
film. However if this film is transformed in paste, the bag becomes highly water resist. If we analyze the chain of the value of this pro-duct of packaging also an inexpert eye is able to see an economic benefits

www.fiorini.biz

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here