\’\’Abbiamo ottenuto l\’assenso di Anas e Autostrade rispetto alla proposta avanzata dalla Regione Marche di realizzare il casello autostradale a valle, da noi indicata come la piu\’ razionale e utile per l\’intera comunita\’ pesarese. Accolgo con soddisfazione questo accordo e reputo il risultato molto importante, poiche\’ cio\’ permettera\’ di ottenere vantaggi sia in termini di contenimento dell\’impatto ambientale, sia in termini di realizzazione di ulteriori opere complementari, rispetto a quelle gia\’ previste\’\’.
E' il commento dell'assessore regionale alle Infrastrutture Luigi Viventi alla decisione inerente la localizzazione del secondo casello dell'A14 a Pesaro la cui scelta definitiva e' ricaduta a valle in localita' Santa Veneranda. Cio', evidenzia una nota della regione, permettera' di realizzare ulteriori opere complementari funzionali alla viabilita' di adduzione all'ingresso autostradale. A questa determinazione si e' giunti in seguito alla riunione che si e' tenuta a Roma, all'Ispettorato di vigilanza concessioni autostradali (Ivca) dell'ANAS, e alla successiva approvazione del consiglio comunale di Pesaro. Alla riunione di Roma hanno partecipato l'assessore Viventi, l'assessore provinciale di Pesaro Massimo Galluzzi, il sindaco Luca Ceriscioli, il direttore dell'Ivca Mauro Coletta e il condirettore generale sviluppo rete di Autostrade Gennarino Tozzi. ''Con la realizzazione del casello in localita' Santa Veneranda lato valle – ha aggiunto Viventi – oltre ad avere un minore impatto ambientale, si rendono disponibili somme importanti, che ieri si e' stabilito di destinare alla variante di Muraglia, dove gia' la Regione ha impegnato circa 3,8 mln di euro con i fondi FAS, e a opere di sicurezza idrogeologica adiacenti al casello''. Le nuove opere si aggiungeranno a quelle gia' approvate: la bretella di adduzione ovest tra la SP 30 Montelabbatese e la SP 423 Urbinate, il potenziamento della SP 423 Urbinate, il potenziamento della viabilita' Interquartieri di Pesaro e la circonvallazione di Santa Veneranda.
