Veneto: Lega Nord, disoccupazione di nuovo in aumento

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I timidi segnali di ripresa del 2010 e della prima parte del 2011 nel Veneto sono stati dei fuochi di paglia che si sono gia\’ spenti: alla crescita del Pil del +3,2% nel 2010 e\’ seguito un +0,6% nel 2011, con una previsione di recessione per il 2012 (-1,5%). L\’export della regione oggi e\’ fermo, crolla la fiducia degli imprenditori, le sofferenze bancarie delle aziende continuano a crescere. La disoccupazione, stabile fino alla meta' del 2011, si e' nuovamente impennata, chiudendo nel IV trimestre al 9,6% (per i giovani al 22%, raddoppiata dall'inizio della crisi). Le famiglie subiscono tutte queste dinamiche, con una contrazione del reddito disponibile ed una diminuzione della capacita' di risparmio.

Da queste considerazioni si e' sviluppato il Rapporto 2012 di Officina Veneto, l'iniziativa promossa dal Gruppo leghista dall'autunno 2011 con il coinvolgimento delle parti sociali, delle categorie, delle imprese, per individuare partendo dai dati le conseguenti azioni politiche per risolvere le criticita' della regione. Quattro le priorita' identificate nel Rapporto: ''Le imprese e i cittadini i problemi li affrontano quotidianamente – spiegano il capogruppo leghista Federico Caner e il Segretario Federale Flavio Tosi -, di conseguenza noi non possiamo piu' trovarci a dibatterne una volta l'anno. Officina Veneto 2.0 riparte quindi on-line, e sara' ogni giorno al servizio del Veneto, migliorando ed estendendo il suo spirito di partecipazione per definire assieme le strategie del futuro del territorio. Questo percorso ha bisogno di trasformarsi, allo stesso modo in cui la politica punta all'innovazione ma con strumenti ed obiettivi che guardano avanti modellandosi alle priorita' del momento politico, sociale ed economico. La Lega Nord segue attentamente una evoluzione inevitabile che costituisce una opportunita' per ribadire nei fatti il proprio ruolo originario di sindacato del territorio. Un compito, questo, su cui non abbiamo mai smesso di investire, pensando che per decidere, amministrare, governare, programmare, sia necessario conoscere. Officina Veneto percio' oggi evolve in 2.0 diventando un contenitore sempre aperto, in prima linea, vicino alla realta', ai lavoratori e alle imprese che ne sono il motore. Una sorta di gazebo che integra la presenza fisica sul territorio con quella social e virtuale, con l'ambizione di creare sul web uno spazio innovativo di confronto sempre dinamico, allontanandosi dai modelli di partecipazione e dibattito tradizionali''.

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