In una bella giornata primaverile, la ISA – International Shipyards Ancona – ha varatoil sofisticato Belle Anna. Un motor yacht dislocante dallo scafo in acciaio color beige e la sovrastruttura in alluminio color avorio a tre ponti che combina il nuovo profilo, al tempo stesso dinamico ed elegante, del progetto ISA 50 mt. by Vallicelli, da cui scatu-risce uno yacht moderno, sportivo con una poppa raffinata arricchita dalla versatile beach area, accessibile dalla spiaggetta di poppa grazie a due ampissime porte arrotondate in vetro Una cabina padronale e 5 cabine ospiti consentono al Belle Anna di ospitare fino a 12 persone, oltre ai 10 membri dell’equipaggio. “Entro il mese di luglio sarà consegnata all’armatore” conferma l’amministratore delegato Luciano Bregola con grande soddisfazione e una punta di orgoglio.
Il varo del M/Y “Belle Anna” ha scritto un’altra pagina di successi nel libro della storia della Isa, quali saranno i prossimi colpi di mercato?
"Il futuro di ISA si presenta in netto migliora-mento – conferma Bregola – infatti abbiamo in lavorazione quattro navi da consegnare entro il 2014: un 41 mt. in allestimento con consegna prevista entro il 2013, un 43 mt
GRANTURISMO progettato da ISA e dall'ar-chitetto Andrea Vallicelli, un 54 mt. CUSTOM
per il quale stiamo studiando la progettazio-ne di concerto con il cliente e con un architetto argentino, e un 66 mt. GRANTU-RISMO, il più grande mai realizzato dal cantiere. Al di là dei numeri però credo che
sia fondamentale ricordare che le navi sono tutte frutto di ordini confermati dagli armatori. La strategia del cantiere, infatti, non prevede la costruzione di imbarca-zioni in attesa della conferma dell'ordine, ma solo con commesse aperte perché supportate da contratti definiti".
Si sta chiudendo un anno nautico descritto da tutti come estremamente difficile: cosa deve attendersi il settore e in particolare ISA?
"La crisi ha portato ad una selezione naturale dei cantieri che oggi in Italia sono 4 o 5 e, altrettanti, ne troviamo nei paesi direttamente concorrenti ovvero in Olanda e in Germania. Credo che per la competitività dei cantieri italiani e, per Isa in par-ticolare, sia fondamentale continuare a servirsi di artigiani italiani che riescono a trasformare un'imbarcazione in un prodotto unico e di altissi-mo pregio, grazie agli arredi interni e ai materiali che li compongo. Insomma, un prodotto fortemente "custom" come quello che realizziamo, insieme alla qualità del made in Italy,
faranno la differenza sul mercato globale. Nel prossimo anno nautico parteciperemo a tutte le fiere in calendario cui
siamo stati presenti anche l’anno scorso. I nostri clienti ci troveranno nuovamente a Monaco, in Cina con un partner e, a Dusserdolf. Questi sono gli eventi nei quali un prodotto come il nostro può incontrare un pubblico selezionato e inte-ressato". Anks Marina, un progetto che sta prendendo sempre più forma, nonostante, superati i cancelli della Isa, la situazione sia rimasta quella di 10 anni fa.
“Direi che il progetto va avanti senza problemi. Abbiamo un travel lift da 400 tonnellate che probabilmente è il più grande in tutto l’Adriatico e può essere utilizzato per barche fino a 50
mt. Se volgiamo essere ancora più puntuali diciamo che inizialmente il progetto prevedeva anche la possibilità che
Ank’s Marina diventasse un punto di riferimento anche per il territorio e che facesse da catalizzatore per armatori e
comandanti. Sfortunatamente, però, quello che era di nostra competenza fare lo abbiamo fatto, per il resto siamo ancora fermi a 10 anni fa, con strutture ricettive non all’altezza dei nostri clienti ed un’area Zipa sempre più abbandonata a se stessa.
Launched "Belle Anna": prelude for a future on the wave
During a beautiful spring day, ISA – International Shipyards Ancona – launched the sophisticated Belle Anna. A motor yacht beige with a structure made by steel, alumi-num, three bridges that combines the new
profile at the same time elegant and dynamic project ISA 50 mt. by Vallicelli, from which comes the modern, sport yacht with a stern elegance enriched by versatile beach area. "Within July will be delivered to the owner" confirms the Managing Director Luciano Bregola with great satisfaction and pride.
The launch of the M/Y "Belle Anna" wrote another page in the book of the history of Isa,
which will be the next ations? "The future of ISA is going to improve – in fact, said Bregola- we are working on four ships that will be delivered by 2014". A nautical year described by all as extremely
difficult is going to finish: what are the expec-tation of the sector in particular for ISA? "The crisis has produced a natural selection of shipyards today in Italy there are 4 or 5
shipyards. I think that about the competitive-ness of the Italian shipyards, and for Isa in particular, it’s important to continue using Italian craftsmen able to transform a boat in a unique product thanks to the interior furni-shing. Anks Marina, a project that is going to take shape…
"The project goes on without problems. We have a travel lift of 400 ton. That probably it’s the the largest in the Adriatic Sea and can be used for boats up to 50 mt". Today Ank’s
marina has an important rule on the market as great maintenance centre and refitting”.
