Il saluto della Regione è stato portato dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop al convegno, organizzato da Confindustria Udine e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia alla Camera di Commercio di Udine, sulle nuove opportunità che vengono dai mercati esteri per le imprese locali. Analisi e riflessioni imperniate in particolare su tre focus
settoriali – arredamento, meccanica e agroindustria – che Iacop
ha legato ad altrettanti aspetti di valenza strutturale e
strategica: dimensione delle imprese, formazione e innovazione.
Temi fondamentali per immaginare il rinnovamento del Paese, non
solo della Regione – ha detto Iacop – posto che l'export ha
segnato il passo. E, oltre alla dimensione delle imprese, c'è la
volontà di organizzare l'intero sistema di accompagnamento alla
produzione regionale e di superare la frammentazione delle azioni
che vanno ricondotte a una unitarietà, dentro un quadro
nazionale.
Anche nella formazione spesso le piccole realtà non sono adeguate
alla complessità dello scenario mondiale; vanno aiutate su questo
fronte come pure sui quello dell'innovazione: oggi occorre
parlare di reti di impresa che propongono innvoazione – ha detto
Iacop, sottolineando l'impegno della Regione a dare risposte
complesse a un'economia regionale che ha bisogno di recuperare un
ruolo importante in fatto di mercati esteri puntando su
innalzamento della proposta e qualità.