L’Euroregione si allarga a 4 partner

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Nasce \”da lontano\” la volontà di adesione della Regione Istriana al Gect \”Senza Confini\” che Veneto, Friuli Venezia Giulia e Carinzia hanno costituito nel novembre di 2 anni fa. Come a Parenzo ha infatti ricordato il presidente della
Regione Istriana Valter Flego, nell'incontro che ha avviato la
procedura di adesione della Contea croata al Gect, l'Istria ha
sempre guardato con attenzione alla cooperazione interregionale
transfrontaliera.

Già vent'anni fa l'Istria aderiva al Comitato delle Regioni di
Bruxelles e nel 2005 "entrava" in quella vera Casa delle Regioni,
come oggi ha sostenuto il governatore della Carinzia Peter
Kaiser, che è divenuta negli anni la sede di Bruxelles del Friuli
Venezia Giulia ma allo stesso tempo anche delle stesse Carinzia
ed Istria, nonchè del Cantone di Sarajevo.

"Ora l'ingresso della Croazia nella Ue – ha rilevato Flego –
offre all'Istria la possibilità di aderire a 'Senza Confini', di
collaborare attraverso confini che non sono più barriere, di
proseguire una storia comune che oggi offre sempre più chance di
sviluppo".

Si imposta "un lavoro comune a vantaggio di tutte le nostre
comunità, sfruttando con efficacia i programmi dell'Unione
europea", hanno detto Kaiser e la presidente del Friuli Venezia
Giulia Debora Serracchiani, mentre per il presidente del Veneto
Luca Zaia si concretizza un'Euroregione che ha lo stesso mare,
che la stessa storia.

Per Zaia, attuale presidente di "Senza Confini" (la cui sede è
stata fissata a Trieste, affidata al direttore generale Dieter
Platzer, carinziano), al di là dei necessari passaggi giuridici
per la completa adesione del nuovo partner al Gect, l'Istria può
da oggi già ritenersi membro attivo di "Senza Confini".

All'odierno incontro hanno anche partecipato gli ambasciatori
d'Italia e di Austria a Zagabria, Emanuela D'Alessandro ed Andrea
Ikic-Bohm, il ministro croato del Turismo Darko Lorencin, il
console generale d'Italia a Fiume Renato Cianfarani, il sindaco
di Parenzo Edi Stifanic, Ivan Jakovcic, presidente del Comitato
per la Cooperazione internazionale della Regione Istriana, e, per
il Comitato delle Regioni, Alfonso Alcolea, il quale ha ricordato
come a febbraio 2014 risultavano già attivi in Europa 46 Gruppi
europei di Cooperazione territoriale (Gect).

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