Fincantieri si consolida nel comparto crocieristico cinese

512

Fincantieri, uno dei maggiori gruppi navalmeccanici al mondo, e Huarun Dadong Dockyard (HRDD), tra i maggiori cantieri cinesi specializzati in repair and refitting, hanno firmato a Shangai un accordo di cooperazione esclusiva nell’ambito delle riparazioni e trasformazioni navali volto a servire le navi da crociera che hanno come base operativa la Cina. L’intesa include lo sviluppo di competenze tecniche, di project management, e di procedure logistiche. In particolare, Fincantieri, attraverso la sua business unit dedicata Ship Repair and Conversion, fornirà l’esperienza tecnica maturata come operatore di riferimento del comparto crocieristico a livello globale che, combinata con le infrastrutture all’avanguardia di HRDD, offriranno il fondamentale supporto al nascente settore cruise cinese e ai principali operatori crocieristici stranieri che opereranno nel mercato locale.
HRDD è infatti una società leader nelle riparazioni e trasformazioni navali, con strutture moderne situate strategicamente nei pressi del cruise terminal di Shangai. Il cantiere, che si avvale di cinque bacini, vanta grande esperienza di attività su un ampio ventaglio di tipologie di unità e un notevole patrimonio di competenze specifiche che lo rendono particolarmente adatto anche al settore crocieristico.
Fincantieri aveva avviato una strategia di internazionalizzazione e di radicamento in questo mercato con gli accordi del 2014 nel settore delle nuove costruzioni cruise per il mercato locale, e ha successivamente costituito una filiale con sede a Shanghai, la Fincantieri (Shanghai) Trading Co. Ltd.
Il Ministero Cinese dei Trasporti (MOT) prevede che la Cina sarà nei prossimi anni il secondo mercato crocieristico al mondo dopo gli Stati Uniti, sulla spinta della crescita economica, dell’incremento del potere d’acquisto dei consumatori cinesi e della domanda interna in questo settore. Secondo le stime del MOT la Cina potrebbe contare 4,5 milioni di passeggeri entro il 2020, e superare i 10 milioni entro 20 anni, un’espansione che richiederebbe oltre cento navi passeggeri. Le collaborazioni come quelle tra Fincantieri e HRDD sono volte a supportare le politiche di espansione nel settore crocieristico del MOT e l’aumento di tutto il turismo in Cina, che si stima in crescita a 2 cifre ogni anno dal 2014.
Tra il 2013 ed il 2015 il numero delle navi impiegate in Asia è incrementato del 10% attestandosi a 52 unità, appartenenti a 26 brand, con un’offerta di 1.065 crociere. Oltre ad allocare navi di ultima generazione ad hoc per la clientela dell’area, i maggiori gruppi armatoriali che operano in questo segmento stanno anche portando avanti una politica di creazione di brand dedicati e di alleanze con operatori locali.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here