Nel 170° anniversario della Repubblica Romana del 1949 Ostra Vetere ricorda tre concittadini che persero la vita per gli ideali del risorgimento
L’Amministrazione Comunale di Ostra Vetere, accogliendo una proposta del Gruppo di Barbara “Pierluigi Mastrucci”, Sezione di Castelbellino, dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini (ANVRG), in occasione dell’anniversario della Repubblica Romana del 1849, commemora tre concittadini Paolo Gioacchini, con i figli Giuseppe e Giovanni, morti per favorire il tentativo garibaldino di liberazione di Roma, il 25 ottobre 1867.
Garibaldi, reduce dalla conquista dell’Italia Meridionale con l’impresa dei Mille del ’60 e dall’analoga iniziativa di annessione del Lazio nel ’62, aveva di nuovo vanamente sperato nel secondo governo di Urbano Rattazzi, liberale della Sinistra Storica, e dato avvio alle operazioni militari, provvedendo anche a favorire la sollevazione del popolo romano, con diverse azioni tese a conquistare le sedi centrali del governo e a distribuire armi ai cittadini, che poi fallirono, senza alcuna sostanziale reazione della cittadinanza.
Quel pomeriggio del 25 ottobre, a seguito di una delazione, in un quartiere di Trastevere completamente deserto, circa trecento zuavi e gendarmi pontifici accerchiarono un centinaio di patrioti asserragliatisi nel lanificio di Giulio Ajani. Fra questi il capo-officina Paolo Gioacchini e i suoi due figli, morti in combattimento, insieme a tredici patrioti, per proteggere la fuga degli altri, una ventina dei quali vennero catturati.
I fatti storici sopradescritti si pongono in continuità ideologica e storica con la repubblica romana del 1949 di cui si celebra quest’anno il 170° anniversario.
Alla cerimonia di scoprimento della targa ricordo, che si svolgerà in Comune il 10 maggio alle ore 16, presenzierà la professoressa Annita Garibaldi Jallet, pronipote dell’ “Eroe dei due mondi” e Presidente Nazionale dell’ANVRG.
Nel salone dove verrà apposta l’epigrafe si trova anche il mezzobusto di Garibaldi, non unico cimelio del Risorgimento ad Ostra Vetere, infatti, altre memorie storiche garibaldine sono presenti in paese come la dedicazione della Via principale di accesso al centro storico e la fotografia autentica della mano destra di Giuseppe Garibaldi con firma autografa esposta nell’ufficio del Sindaco.