La prima seduta consiliare presso la sede di via Lauri, a Macerata, è servita a mettere a punto le basi del complesso lavoro che attende l’Azienda nei prossimi mesi “unanime l’esigenza di ascolto delle Categorie e delle imprese di riferimento, in tutti i territori: ognuno di noi condurrà ora una propria ricognizione” ha spiegato la Presidente Ferretti “e poi raccorderemo le istanze per dare risposte precise ad esigenze concrete“. Per una risposta tagliata su misura, visto che di tessile e abbigliamento si parla, è anche il Vice Presidente Bramucci che sottolinea anche “l’esigenza di affiancare alla promozione tradizionale della filiera TAC anche percorsi di innovazione: una valorizzazione legata a concetti nuovi è il minimo che ci si possa attendere da un contenitore cosi all’avanguardia come l’Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche“.
“Siamo molto soddisfatti di poter gestire una dimensione così nuova e sfidante” aggiunge Salina Ferretti “dentro un perimetro regionale abbiamo spazi di manovra molto più interessante, il passo è cambiato e bisogna compiere, ora più che mai, scelte concertate e ponderate“.
“Il rilancio del manifatturiero, che nel nostro Paese passa attraverso distretti e regioni, ha nelle nuove tecnologie digitali lo strumento principale di attuazione, ne abbiamo avuto appena conferma in occasione degli Stati Generali dell’innovazione di SMAU Marche, e nell’internazionalizzazione il motore per la ripresa a cui stiamo lavorando, ora affiancati anche dallo strumento delle Aziende Speciali di settore” il commento del Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini.