Un dipinto di tutta la città di Ancona, i 500 anni della Pala Gozi

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Come già ricordato nei giorni scorsi, la Pala Gozzi, capolavoro di Tiziano Vecellio custodita nella Pinacoteca Comunale di Ancona, compie 500 anni e per l’occasione  la città di Ancona ha previsto una serie di iniziative, che festeggiano il compleanno della Pala e la mettono in relazione con la città.   Il dipinto è una delle due straordinarie opere di Tiziano presenti ad Ancona, assieme alla Crocifissione:  è  di una  grandezza assoluta, e molto amato non solo nel territorio che la ospita.  Nel Natale del 2017 fu esposta a Palazzo Marino di Milano, dove si recarono a vederla 98.000 persone.

Al tempo stesso, la Pala racconta il territorio dell’Adriatico nel periodo rinascimentale, mettendo in relazione le tre città che vi operavano: Venezia, Ancona e Ragusa, l’attuale Dubrovnik. Si tratta, dunque, di un’opera capitale per la storia dell’arte, e di una testimonianza storica significativa per l’intero mare Adriatico. Fu commissionata, non a caso, per la chiesa di San Francesco ad Altro di Ancona a un mercante di Ragusa al pittore ufficiale di Venezia.

“I Musei di Ancona non si sono mai fermati, e non intendono certo rinunciare ai festeggiamenti dei 500 anni della Pala Gozzi” sottolinea il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli “Per questo, sono state trovate forme di relazione tra il dipinto e la città, ma anche il resto del Paese, nuove e capaci far uscire l’opera dalla Pinacoteca, metterla a disposizione delle cittadine e dei cittadini in diverse forme, conoscerla e amarla meglio.”

“La Pala viene raccontata sia online sia sulle mura della città” spiega l’assessore alla Cultura Paolo Marasca “Una iniziativa nuova, che incrocia un Natale del tutto particolare come quello del 2020. Il dipinto è un orgoglio per la città di Ancona, che lo custodisce con grande amore. Questa è la prima cosa che vogliamo trasmettere per l’occasione: la capacità di suscitare sentimento di un’opera d’arte, la sua appartenenza, il suo saperci stare accanto sempre.”

L’importante ricorrenza del cinquecentenario è stato input per una progettazione ad hoc da parte dei musei civici che hanno partecipato come capofila ad un bando regionale per la valorizzazione dei poli museali.   E’ questa l’occasione, dunque, in cui tutti i musei della rete MIRA- Ancona – Musei civici, Museo archeologico nazionale delle Marche, Museo tattile statale Omero e Museo Diocesano – propongono al pubblico una serie di proposte online, in attesa di recuperare la fruizione diretta delle opere, su tematiche di comune e reciproco interesse, al di là delle specifiche peculiarità,  tra Rinascimento e rapporti locali con l’Oriente.

In particolare, il team della Pinacoteca della Soc. Coop. Le Macchine Celibi sviluppa una ricca serie di contenuti sia per i più piccoli, sia per il largo pubblico, incentrati sulla Pala Gozzi e sull’opera di Tiziano, in collaborazione con il personale degli altri musei coinvolti, allo scopo di proporre ai visitatori inediti e raffinati percorsi tematici in città,  contraddistinti da una segnaletica fortemente caratterizzante predisposta dall’agenzia “Collage Creativi” di Ancona. A coronamento di tutte le proposte, due grandi esperti intervengono  con commenti alla Pala: Stefano Zuffi, uno dei maggiori storici dell’arte italiani oltre che grande divulgatore, e Carlo Giantomassi, anconetano e grande figura nel mondo internazionale del restauro, che restaurò la Pala nel 1987.

In città, la collaborazione tra Comune di Ancona, Dipartimento Distori Heritage dell’Univpm e STARK, società marchigiana leader nella produzione di grandi eventi e sistemi multimediali, già partner Ferrari, permetterà a tutti di godere della bellezza della Pala in un allestimento scenografico di grande effetto, realizzato con la regia creativa dei Visual Designer Paolo e Alex Buroni: un percorso che toccherà piazza della Repubblica, piazza del Plebiscito e piazza del Senato e le tre chiese di questi luoghi, sulle cui pareti compariranno dettagli, immagini e riproduzioni in altissima definizione del dipinto. Il progetto per i 500 anni della Pala è reso possibile grazie al lavoro di Univpm e del Dipartimento guidato dal professor Paolo Clini, che da tempo sta realizzando riproduzioni e rilievi della collezione della Pinacoteca all’interno di un più ampio progetto di museo digitale, e al desiderio della STARK di collaborare, nel capoluogo regionale, alla valorizzazione di un capolavoro che assume, oggi, una valenza ancora più particolare.

“Per noi è un privilegio – riferisce Paolo Buroni, Stark.- poter valorizzare un capolavoro artistico come la Pala Gozzi. Per i suoi ‘500 anni, realizzeremo un racconto scenografico che spettacolarizzerà il valore artistico intrinseco di quest’opera straordinaria attraverso un percorso concettuale per immagini che si sviluppa nel cuore di Ancona.”

“Si tratta di un’iniziativa – commenta il Prof. Gian Luca Gregori Rettore dell’Università Politecnica delle Marche – che mostra l’impegno congiunto del Comune e della nostra Università per la cultura. Abbiamo realizzato sinergicamente molti progetti, in questo periodo, che hanno colto le sfide di oggi offerte dal digitale, creando nuove occasioni di incontro e scoperta del nostro immenso Patrimonio Culturale. Un altro tassello che rafforza la nostra collaborazione per Ancona Capitale Italiana della Cultura 2022” (

Il programma di massima delle iniziative on line con gli orari:

 

venerdì 4 dicembre

(già riprodotto     online il 2 e il 3)

 

18:00 1° video Pala Gozzi – Intro Ass. Marasca
sabato 5 dicembre 20:00 2° video/focus Pala Gozzi – Fabiola Cogliandro
domenica 6 dicembre
lunedì 7 dicembre 08:00 3° video/focus pala Gozzi – Claudia Pacciarelli
martedì 8 dicembre
mercoledì 9 dicembre 18:00 4° video/focus pala Gozzi – Sara Agostinelli
giovedì 10 dicembre
venerdì 11 dicembre 21:00 Video Grassini, Museo Omero
sabato 12 dicembre
domenica 13 dicembre 21:00 Video Museo Omero (Servizio Civile)
lunedì 14 dicembre 08:00 5° video/focus pala Gozzi – Fabiola Cogliandro
martedì 15 dicembre  
mercoledì 16 dicembre 18:00 6° video/focus Pala Gozzi – Marco Tittarelli
giovedì 17 dicembre
venerdì 18 dicembre 21:00 Video Carlo Giantomassi
sabato 19 dicembre
domenica 20 dicembre 21:00 Video sul colore Guado (Tintura.eu)
lunedì 21 dicembre 08:00 7° video/focus Pala Gozzi – Claudia Pacciarelli
martedì 22 dicembre
mercoledì 23 dicembre 18:00 8° video/focus Pala Gozzi – Fabiola Cogliandro
giovedì 24 dicembre
venerdì 25 dicembre
sabato 26 dicembre
domenica 27 dicembre
lunedì 28 dicembre 08:00 9° video/focus pala Gozzi – Marco Tittarelli
martedì 29 dicembre
mercoledì 30 dicembre 18:00 10° video/focus pala Gozzi – Claudia Pacciarelli
giovedì 31 dicembre
venerdì 1 gennaio
sabato 2 gennaio
domenica 3 gennaio 21:00 Video introduttivo sul percorso S. Francesco ad Alto
lunedì 4 gennaio
martedì 5 gennaio
mercoledì 6 gennaio 21:00 Video Stefano Zuffi

 

Per info e aggiornamenti sulle iniziative:

www.mira-ancona.it  e sul relativo canale youtube

FACEBOOK https://www.facebook.com/PinacotecaAncona

INSTAGRAM https://www.instagram.com/museicivici_ancona/

 

Scheda dipinto tratta dal Catalogo Beni Culturali della Regione Marche:

 

Tiziano Vecellio, La Vergine con Bambino, San Francesco, San Biagio e il donatore Luigi Gozzi, 1520, olio su tavola, cm 322 x 215

L’opera si trova definitivamente in Pinacoteca dal 1974 a seguito di vari spostamenti.

Le indagini radiografiche e riflettografiche, effettuate con i vari restauri (1880/1952/1973/1986) hanno evidenziato numerosi pentimenti fra cui la testa del Bambino che presenta somiglianze con quella schizzata sul retro della pala. Le ricerche condotte da Michele Polverari hanno contribuito alla ricostruzione del complesso altare entro cui il dipinto era collocato e che prevedeva anche un basamento con una coppia di ritratti, dipinti probabilmente dallo stesso Tiziano e ora scomparsi. Il dipinto rappresenta un momento fondamentale nell’iter pittorico di Tiziano è infatti la prima opera datata che si conosca dell’artista.

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