Ancona riqualifica l’area urbana puntando sul verde

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Sarà un anno “verde”  quello che attende  la città di Ancona, al centro di una serie di importanti progetti  di riqualificazione ambientale cui l’Amministrazione sta da tempo lavorando.     Il primo, ai nastri di partenza,   è  “Mosaico verde” il progetto che  prevede, in piena adesione al Progetto  contro l’inquinamento atmosferico (PIA- responsabile scientifico prof. Floriano Bonifazi),   un imponente intervento di  forestazione urbana in alcune aree del territorio comunale  sensibili sotto il profilo della qualità dell’aria e della tutela ambientale , per un totale di circa 500 alberature.

L’ iniziativa e la campagna di promozione  di Mosaico Verde  è gestita da AzzeroCO2 S.r.l.,  società   istituita da Legambiente,  patrocinata da una serie di  istituzioni e enti pubblici,  e resa possibile grazie alla  collaborazione  attivata  tra  aziende sponsor e i Comuni interessati, sempre purtroppo a corto di risorse.

Attraverso Mosaico Verde,  infatti,  AzzeroC02  ha creato una piattaforma che regola l’incontro tra una ‘offerta di aree pubbliche disponibili per la forestazione (o aree verdi esistenti da tutelare)  e l’esigenza delle aziende, come- nel caso di Ancona-  ESTRA Prometeo,  di investire risorse come misura di Responsabilità Sociale di Impresa.

La proposta che ci è pervenuta costituisce una grande opportunità, in totale coerenza con il P.I.A. – spiega l’assessore all’Ambiente Michele Polenta–  ed è stato utile poterla rimodulare in tre aree diverse,  estendendola dall’ asse  attrezzato  -l’intervento principale con la messa a dimora di centinaia di alberature- anche a siti meno estesi ma assolutamente significativi”.   

Sono molti gli effetti positivi che un’area boschiva urbana può apportare all’ambiente – prosegue l’assessore.  L’ effetto principale si ha sulla temperature e sul clima: una città con più alberi può ridurre l’effetto “isole di calore”.  Un altro effetto dovuto alla presenza di alberature è l’assorbimento della CO2 atmosferica:   grazie al processo della fotosintesi, infatti, gli alberi assorbono CO2 e successivamente la reimmettono sotto forma di ossigeno in atmosfera.  Un albero può arrivare ad assorbire fino a 150 kg di CO2 all’anno, contribuendo fortemente a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.   Un ulteriore effetto è sulla sicurezza del suolo: un terreno con radici è molto più resistente di un suolo cementificato, e previene fenomeni come l’erosione.  Grazie sempre al processo di fotosintesi e alla deposizione,  una pianta può contribuire fortemente al miglioramento dell’aria urbana, filtrando l’inquinamento atmosferico attraverso il processo di deposizione delle polveri sottili”.

Alberi dunque come emissori e propagatori di aria pulita (da CO2 a Ossigeno) e alberi come depuratori  (captatori delle polveri sottili)  per il miglioramento della qualità ambientale e nel solco del processo di adattamento ai cambiamenti climatici.

 

L’intervento previsto – formalizzato attraverso  un protocollo di intesa tra Comune di Ancona e società  AzzeroC02 ed  a costo zero per l’Amministrazione  –    interesserà 3 aree localizzate in varie parti della città:

la prima si trova in prossimità di uno svincolo di un’arteria ad alta densità di circolazione (“Asse Nord-Sud”),  la seconda interessa il plesso scolastico “Scuola Primaria “Collodi”” mentre la terza riguarderà il  Viale della Vittoria. 

Lungo l‘Asse,  arteria ad elevato traffico  veicolare da e per la città-   si prevede l’impiego di circa 475 esemplari tra arborei ed arbustivi che andranno a formare un vero e proprio bosco sottostante il viadotto. Presso la scuola Collodi – sito “sensibile” perché frequentato da giovani in prossimità di snodo del traffico-   si prevede la messa a dimora di 15 esemplari arborei di pronto effetto da integrare con la vegetazione arborea ed arbustiva preesistente all’interno del Parco della Scuola.  Al Viale della Vittoria, infine l’intervento riguarda  la messa a dimora di 10 esemplari di tiglio selvatico varietà fastigiata, piante “mellifere  (piante idonee ad ospitare api, con un positivo effetto sul ciclo biologico)

 

I lavori per la realizzazione degli interventi di piantumazione  inizieranno nelle prossime settimane e verranno svolti in tempi  brevi.     Saranno preceduti entro il mese di gennaio da sopralluoghi svolti dai tecnici di AzzeroCO2 con i tecnici comunali, le Direzione Verde e il prof. Bonifazi (PIA)   per verificare la compatibilità delle azioni con il Progetto  P.I.A.

Il piano di manutenzione ha durata triennale: avrà inizio dalla primavera 2021 e si concluderà nell’autunno 2024: i costi saranno a carico dalla società AzzeroCo2.

La manutenzione successiva sarà di lieve entità, considerando che un’area imboschita non necessita di sfalci e altri interventi costanti.

 

Mosaico Verde  – si sottolinea-   può considerarsi una prima fase attuativa del progetto che il Comune sta sviluppando proprio in questi anni,  il PIA, avviato  nel 2018 e concretizzato con la convenzione approvata con successiva deliberazione della Giunta  ed   è del tutto collegato alla linea di programmazione del Comune di Ancona in ambito di adattamento ai cambiamenti climatici, sviluppata negli anni (• Adesione al ‘Patto dei Sindaci”  2008. • Adesione al “Major Adapi 2013). • Adesione al “Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima” -2016). • Approvazione del PAESC- Piano di Azione per l’Energia  Sostenibile ed il Clima 2019).

 

MOSAICO VERDE è patrocinato da

Ministero Ambiente e Tutela del Territorio e Mare, Ministero Politiche agricole, forestali e del Turismo, Città Metropolitana di Torino, ANCL FSC® Italia, Kyoto Club, Associazione Foreste di Pianura, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi della Tuscia, Crea, Associazione dei Paesi Bandiere Arancioni, Ambasciata Britannica di Roma, Fondazione di partecipazione Matera- Basilicata 2019, Fondazione Sviluppo Ca’ Granda, Assessorato alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale ed altri assessorati

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