Una rete sul territorio per agevolare e rendere sistematiche tutte le attività di mobilità sostenibile messe in campo da enti pubbici e privati e per sostenere e rendere concreti e fattibili i nuovi progetti. Sarà coordinata dal mobility manager di area del Comune di Ancona e si occuperà, come primo step, di studiare e pianificare gli spostamenti quotidiani, per valutare poi tutte le azioni necessarie a elaborare progetti integrati, per conciliare le imprescindibili esigenze quotidiane di mobilità con il necessario rispetto dell’ambiente, delle città, dei cittadini e del paesaggio.
E’ quanto stabilito da una delibera di giunta recentemente assunta dall’esecutivo dorico, che ha avviato formalmente sul territorio il progetto MovAnkon, un tavolo tecnico permanente con i mobility manager dei principali soggetti pubblici presenti sul territorio, in collaborazione con la Società di trasporto Conerobus e con il supporto di Movesion Srl, leader nel settore del mobility management, che ormai da diversi anni affianca numerosi enti pubblici e privati in queste attività. Il tavolo servirà a coordinare la predisposizione dei piani di mobilità sostenibile e mettere a sistema tutti i dati di mobilità emersi dai Piani spostamenti casa-lavoro (Pscl), con il fine di valutare i possibili scenari di intervento e contribuire all’assunzione delle decisioni conseguenti. Nelle aziende che impiegano più di cento dipendenti è prevista la figura del mobility manager, con l’obiettivo di studiare la mobilità dei propri colleghi e creare il Piano degli spostamenti casa-lavoro. Come specificato anche nell’ultimo Decreto Rilancio, i risultati prodotti sono inviati al Comune per permettere una pianificazione urbana efficace, con l’obiettivo di ridurre gli spostamenti con l’auto privata e incentivare una mobilità collettiva e più sostenibile.
Grazie a questo tavolo, il Comune potrà dunque analizzare le condizioni di mobilità del territorio, per assumere decisioni consapevoli e calzanti su questo tema. Il progetto curerà i rapporti con le principali aziende private già coinvolte, attraverso un flusso informativo sui temi della mobilità, della mobilità intermodale, dolce o elettrica, della riduzione dell’uso dell’auto privata, che è una delle cause preponderanti di emissioni Co2. Tra il Comune e le aziende pubbliche sarà inoltre crato un network operativo attraverso un’unica piattaforma software dedicata.
Con la decisione assunta in giunta, il Comune di Ancona ha dunque scelto di agevolare la redazione dei Pscl attraverso le soluzioni di Movesion, con l’obiettivo di promuovere la cultura del mobility management in azienda e negli enti pubblici, con un metodo che pone al centro il dialogo tra pubblico e privato per la sostenibilità e il benessere dei cittadini.