Ha lottato tanto ed ha affrontato la malattia con grande coraggio, ma Enzo Monachesi non è riuscito a sconfiggere il male, “l’ospite sgradito” come lui lo chiamava. 53 anni, si è spento questa mattina.
Dalle sue pagine social in questi mesi aveva sempre voluto condividere con gli amici la sua lotta, la sua voglia di vivere e i momenti insieme alla famiglia, alla moglie Patrizia e alle due figlie Veronica e Federica. Proprio loro due giorni fa, dal profilo Facebook di Monachesi, avevano annunciato un peggioramento delle sue condizioni.
Lascia la moglie Patrizia e due figlie Veronica e Federica. La notizia è stata comunicata con un post di un amico di sempre Gennaro Campanile che, assieme al consigliere regionale Maurizio Mangialardi e Francesco Mazzaferri, non lo ha lasciato un attimo durante questa battaglia durissima che lo ha consumato in un anno.
L’imprenditore e la vita in associazione
Conosciuto in tutta la riviera marchigiana, Enzo Monachesi è stato imprenditore balneare e per decenni ha gestito uno degli stabilimenti più conosciuti della spiaggia di velluto “Il Piccolo Lido”.
E’ stato presidente regionale del Sib Confcommercio, il sindacato dei balneari dell’associazione. Uno dei primi a battersi contro la direttiva Bolkestein e a sostenere il turismo balneare marchigiano in ogni modo possibile, Monachesi era un punto di riferimento per la sua categoria.
L’attività politica
Le sue battaglie le aveva combattute anche in politica, dove aveva costituito una lista civica con la quale era stato eletto in Consiglio Comunale sia nel 2010 e nel 2015. Era stato, durante i due mandati del sindaco Maurizio Mangialardi, prima presidente del Consiglio Comunale e poi assessore.
La camera ardente sarà aperta dalle ore 14 di giovedì 9 marzo presso la sala del commiato di Giaccoli mentre i funerali saranno celebrati venerdì 10 marzo alle ore 15 alla Chiesa del Portone.
Lo scrivente in primis e la redazione tutta si stringe al dolore della famiglia.
