Approvato il bilancio del Gruppo Tesmec che chiude con ricavi pari a 245,2 milioni di euro

424

L’Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A. (EURONEXT STAR MILAN: TES) (“Tesmec” o la “Società”), società a capo di un gruppo leader nel mercato delle tecnologie dedicate alle infrastrutture (reti aeree, interrate e ferroviarie) per il trasporto di energia elettrica, di dati e di materiali (petrolio e derivati, gas e acqua), nonché di tecnologie per la coltivazione di cave e miniere di superficie, si è riunita in data odierna, in sede ordinaria, in un’unica convocazione e ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno.

In dettaglio, l’Assemblea ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2022 della Capogruppo Tesmec S.p.A., che chiude con un Utile Netto pari a 4,1 milioni di euro, in forte incremento rispetto ad un risultato negativo per 0,8 milioni di euro registrato al 31 dicembre 2021. L’Assemblea ha approvato, inoltre, la deliberazione del Consiglio d’Amministrazione di riportare a nuovo l’utile di esercizio pari a euro 3.926.874 e destinarlo a riserva legale per euro 206.678.

Nel corso della seduta odierna è stato, inoltre, presentato il Bilancio Consolidato del Gruppo Tesmec relativo all’esercizio 2022 e le relative relazioni. Al 31 dicembre 2022, i Ricavi del Gruppo sono stati pari a 245,2 milioni di euro, in forte incremento rispetto ai 194,3 milioni di euro al 31 dicembre 2021, grazie alla performance del settore Ferroviario, al recupero del settore Trencher sul mercato americano e ad un miglior mix del settore Energy. L’EBITDA è risultato pari a 35,2 milioni di euro, in aumento rispetto ai 28,1 milioni di euro al 31 dicembre 2021 grazie al contributo del settore Ferroviario. L’EBIT è risultato pari a 13,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 5,7 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L’Utile Netto al 31 dicembre 2022 è risultato pari a 7,9 milioni di euro, in aumento rispetto agli 1,2 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L’Indebitamento Finanziario Netto è stato pari a 128,4 milioni di euro, rispetto ai 125,8 milioni di euro al 30 settembre 2022 e rispetto ai 121,1 milioni di euro al 31 dicembre 2021, in aumento a causa dell’assorbimento di cassa generato principalmente dalla variazione del capitale circolante e dalla variazione del perimetro di consolidamento.

Nel corso della seduta è stata, infine, presentata la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2022, redatta ai sensi del D. Lgs. 254/2016, in conformità ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards”. La strategia del Gruppo è focalizzata sull’integrazione dei principi ESG nel percorso di sviluppo e, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, Tesmec mira all’incremento della quota di soluzioni tecnologiche “green & digital”, ponendo particolare attenzione alle questioni ambientali. A tal proposito, in accordo con quanto previsto dal Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisca gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088, c.d. Regolamento Tassonomia, Tesmec nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario rende pubblica la quota dei ricavi, delle spese in conto capitale (Capex) e delle spese operative (Opex) “taxonomy-aligned” [2], ovvero quelle attività sostenibili che rientrano nella lista di attività elencate dalla Tassonomia all’interno degli Atti Delegati e che rispettano i criteri di vaglio tecnico. In dettaglio, circa il 43,6% dei Ricavi, il 30,3% del Capex e il 34,1% dell’Opex sono allineati ai sensi della Tassonomia. Per maggior informazioni si rimanda al relativo paragrafo della Dichiarazione Non Finanziaria consolidata, pubblicata nei termini di legge. Oltre a fornire soluzioni tecnologiche che agevolano una transizione verso un’economia più sostenibile, Tesmec sta proseguendo, inoltre, il percorso di continua valorizzazione delle risorse umane, la cui crescita professionale e la soddisfazione rappresentano obiettivi fondamentali e di rafforzamento del legame e della collaborazione con le comunità locali.

Il Bilancio di Esercizio approvato dall’Assemblea degli Azionisti, così come il Bilancio Consolidato e la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria esaminati dalla stessa, sono i medesimi documenti e riportano le medesime informazioni contabili e non finanziarie approvate dal Consiglio di Amministrazione dello scorso 10 marzo 2023 e comunicate al mercato nella medesima data, corredate della dichiarazione del dirigente preposto ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2, del D.Lgs. 58/1998 (il “TUF”).

L’Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato in senso favorevole in merito alla Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione e sui compensi corrisposti ai sensi dell’articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998 e dell’art. 84-quater del Regolamento Consob n. 11971/1999 ed ha altresì autorizzato il Consiglio di Amministrazione, per un periodo di 18 mesi, ad acquistare sul mercato regolamentato azioni ordinarie di Tesmec sino al 10% del capitale sociale della Società e nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato dalla Società o dalla società controllata che dovesse procedere all’acquisto.

In particolare, l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, anche tramite società controllate, è stata concessa per perseguire le seguenti finalità:

  1. adempiere agli obblighi derivanti da programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo della Società o di società controllate o collegate, al fine di incentivare e fidelizzare dipendenti (ivi incluse eventuali categorie che, alla stregua della legislazione, di volta in volta vigente, vengano agli stessi equiparate), collaboratori, amministratori della Società e/o di società dalla stessa controllate e/o altre categorie di soggetti (quali agenti anche non monomandatari) discrezionalmente scelti dal Consiglio di Amministrazione, come di volta in volta ritenuto opportuno dalla Società;
  2. soddisfare eventuali obblighi derivanti da strumenti di debito che siano convertibili in strumenti azionari;
  3. compiere operazioni successive di acquisto e vendita di azioni, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse, ivi comprese operazioni di sostegno della liquidità del mercato, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato;
  4. consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente e di progetti industriali o finanziari coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire o altre operazioni straordinarie di interesse della Società, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambio, permuta, conferimento, cessione o altri atti di disposizione delle azioni;
  5. procedere ad acquisti di azioni proprie possedute da dipendenti della Società o delle società dalla stessa controllate e assegnate o sottoscritte a norma degli artt. 2349 e 2441, comma 8, del Codice Civile ovvero rivenienti da piani di compensi approvati ai sensi dell’art. 114-bis del TUF;
  6. cogliere opportunità di mercato anche attraverso l’acquisto e la rivendita delle azioni ogniqualvolta sia opportuno sia sul mercato, sia (per quel che riguarda l’alienazione) nei c.d. mercati over the counter o anche al di fuori del mercato purché a condizioni di mercato.

L’autorizzazione include, altresì, la facoltà di disporre successivamente (in tutto o in parte ed anche in più volte) delle azioni in portafoglio, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabili ed eventualmente di riacquistare le azioni stesse in misura tale che le azioni proprie detenute dalla Società e, se del caso, dalle società da questa controllate, non superino il limite stabilito dall’autorizzazione. Le quantità ed il prezzo alle quali verranno effettuate le operazioni rispetteranno le modalità operative previste dai regolamenti vigenti.

L’autorizzazione odierna sostituisce l’ultima autorizzazione deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2022 ed in scadenza a ottobre 2023. La delibera avente ad oggetto l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza dei soci di Tesmec presenti in assemblea diversi dal socio di maggioranza e, pertanto, ai sensi dell’art. 44-bis del Regolamento Emittenti le azioni che saranno acquistate dall’Emittente in esecuzione di tale delibera saranno incluse nel capitale sociale dell’Emittente su cui calcolare la partecipazione rilevante ai fini dell’art. 106, commi 1, 1-bis, 1-ter e 3 lett. b) del TUF.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here