Trieste, il 18 gennaio alle 17.30 inaugurazione della mostra Innocenze – la Commedia di Dante

406

Realizzare le figure sullo stesso libro del poema, proprio come facevano i miniaturisti quando Dante Alighieri scriveva i suoi versi: così Francesco Carbone ha illustrato l’intera Commedia. L’opera del pittore, incisore e saggista è racchiusa nella mostra Innocenze – la Commedia di Dante che sarà inaugurata giovedì 18 gennaio 2024 alle 17.30 alla Sala Xenia, (Trieste, Riva III Novembre, 7). Ad introdurre l’incontro sarà Antonia Blasina Miseri, presidente del comitato di Gorizia della Società Dante Alighieri, mentre la presentazione sarà a cura della giornalista Francesca Schillaci.

In Innocenze Francesco Carbone, a differenza dei miniaturisti che realizzavano le figure ai margini del testo, dà vita a forme che quasi sempre esondano, occupando a volte l’intera pagina, creando un tutt’uno in cui parole e disegno s’intrecciano. Le pagine, come fossero le matrici di un incisore, sono state poi rielaborate digitalmente e stampate. Si ritrovano così unite tecniche antiche e attuali: l’esito è una lunga traccia di una delle possibili esperienze della lettura – sempre avventurosa – della Commedia. Le “figure-testo” sono alternate a variazioni sulla Crocifissione. Il sacrificio del Cristo, il sacrificio dell’Innocente, è per Dante la condizione che concede all’uomo (l’uomo che per Ezra Pound è ogni uomo) la salvezza dalla Selva Oscura. E la tragedia delle innocenze oltraggiate è il controcanto scuro di ogni tempo, di ogni luogo.

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 28 gennaio (con orario 10-12, 16-18) e sarà corredata da alcuni incontri di approfondimento sulla Commedia di Dante che si svolgeranno sempre nella Sala Xenia a partire da martedì 23 gennaio.

L’iniziativa, realizzata per la Società Dante Alighieri, è stata già presentata al Kulturni dom di Gorizia e, nel prossimo futuro, sarà visitabile anche in Croazia (a Rovigno e a Valle).

Innocenze gode del patrocinio delle Università degli Studi di Trieste e di Pola, ed è stata realizzata grazie al contributo della Società Dante Alighieri e dell’associazione culturale Il Ponte rosso.

La mostra è arricchita da una serie di incontri di approfondimento, a ingresso libero e gratuiti:

martedì 23 gennaio, ore 17.30

La Porta dell’Inferno di Auguste Rodin

Massimo Degrassi, Università degli Studi di Trieste

mercoledì 24 gennaio, ore 17.30

Dante tra le stelle. Astronomia e Astrologia nella Commedia di Dante

Tiziana Piras, Università degli Studi di Trieste

giovedì 25 gennaio giovedì, ore 17.30

Dante poeta della scienza

Maria Peressi, Università degli Studi di Trieste

venerdì 26 gennaio, ore 17.30

Lectura Dantis: il canto XXXII del Paradiso

Stefano Di Brazzano, Società Dante Alighieri di Trieste

sabato 27 gennaio, ore 17.30

Il Ponte rosso arriva a 100; la rivista e la sua casa editrice

Walter Chiereghin, direttore de “Il Ponte rosso”

Francesco Carbone è nato a Roma e vive a Trieste. È autore del saggio Da Hitler a Casablanca via Hollywood. Cineasti ebrei in fuga dal nazismo (2011), di I privilegi dell’Ignoranza (2013) e Chiari pensieri d’amore (2017). Ha scritto anche per il teatro e ha fondato e diretto la rivista di letteratura e arte il compagno segreto (www.compagnosegreto.it). Collabora con la rivista di arte e cultura Il ponte rosso (https://www.ilponterosso.eu). È autore di cortometraggi premiati in rassegne nazionali e internazionali e ha curato varie rassegne cinematografiche per l’Università degli Studi di Trieste. È pittore e incisore: le sue opere sono state esposte in varie occasioni, a cura di Maria Campitelli. Per la Società Dante Alighieri ha realizzato le figure della Commedia di Dante, esposte in Italia e Croazia e ora raccolte in due volumi: Pictura Dantis (2021) e Innocenze (2023). Per Claudio Grisancich ha realizzato le figure di Franz Kafka ovvero: (Vita Activa Nuova, Trieste 2023) e ha illustrato Nulla è sicuro, ma scrivi, di prossima pubblicazione (Fuorilinea, Roma 2024).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here