Tre anni di logistica “verde” targata Parma

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La soddisfazione degli aderenti al servizio Ecocity. La logistica “verde” targata Parma compie tre anni. E raccoglie la soddisfazione degli aderenti al servizio Ecocity.
Nei giorni scorsi in Comune si è tenuta la riunione del comitato di monitoraggio del progetto Ecologistic, diventato un modello a livello nazionale ed una buona prassi riconosciuta e certificata dalla Commissione Europea, un incontro convocato dall’assessore Mora sulla verifica dell’efficacia delle misure intraprese per la regolamentazione delle operazioni di accesso in Ztl da parte dei veicoli commerciali e delle relative operazioni di carico e scarico.
Al tavolo erano presenti le parti interessate al provvedimento e a suo tempo (nel 2008) firmatarie dell’accordo quadro. L’obiettivo dell’incontro era ascoltare le valutazioni degli stakeholders a distanza di circa tre anni dall’ordinanza che, prima in Italia, introduce il concetto di premialità d’uso e di accreditamento.

Tutti i partecipanti da ASCOM, Unione degli Industriali Parmense a APLA Legacoop, CNA, AICAI hanno sottolineato all’assessore Mora il proprio apprezzamento e quello di tutti gli associati al progetto Ecologistic.
“Dopo due anni di operatività del servizio Ecocity, come Ascom – afferma Claudio Franchini, responsabile Area Servizi Associativi di Ascom Confcommercio – possiamo riscontrare che il lavoro preparatorio svolto dalle Associazioni di Categoria con l'Amministrazione Comunale ha portato ad una situazione di complessivo equilibrio che sta permettendo di coniugare le necessità di approvvigionamento delle aziende commerciali del centro storico con una maggiore razionalizzazione degli ingressi e un conseguente minor impatto ambientale. A conferma di ciò comunichiamo che Ascom non ha ricevuto in questo periodo particolari segnalazioni di disservizio o lamentele varie. Auspichiamo pertanto che l'attuale progetto debba essere mantenuto, senza sostanziali modifiche."
“A tre anni dall’introduzione del servizio Ecocity – dichiara Davide Zanettini, responsabile dei trasporti di Confartigianato-Apla – non ho ricevuto nessuna lamentela dagli iscritti, ciò significa che il progetto è stato concertato in maniera positiva e non ha creato problemi alle imprese”.

“Le cooperative che svolgono attività di trasporto – sottolinea Ugo Ranzieri, consulente di Legacoop –non hanno segnalato particolari criticità, quindi dal nostro punto di vista il progetto procede bene”.
Nei prossimi giorni il Gruppo di lavoro tecnico, coordinato da Infomobility , analizzerà nel dettaglio la situazione esistente, in modo da formulare alcune ipotesi pragmatiche immediatamente cantierabili sulle quali l’assessore Mora chiamerà ancora tutte le parti sociali interessate ad esprimere la propria opinione, consapevole che per il futuro il successo delle città dipenderà dalla capacità dei propri Amministratori di svolgere una seria opera di concertazione.

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