Mentre aumentano le difficoltà per il mercato dell’auto nuova, il mercato dell’usato consolida la crescita degli ultimi tre mesi e in giugno fa registrare un incremento modesto ma significativo (+0,23%). Con il consolidamento di giugno si conferma la ripresa del mercato dell’usato delineatasi con la fine degli incentivi alla rottamazione e all’acquisto di auto ecologiche che avevano fortemente penalizzato la richiesta di auto di seconda e terza mano nel 2009 e nei primi mesi di quest’anno. In giugno, secondo i dati diffusi oggi dalla Motorizzazione Civile, i trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture sono stati 361.753 con una crescita, come si diceva, dello 0,23%. Il consuntivo del primo semestre 2010 chiude così con 2.294.926 trasferimenti di proprietà ed un incremento dello 0,68%. Secondo Franco Oltolini, direttore generale di CarNext (società specializzata nella vendita di auto usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia) “la ripresa del mercato dell’usato non appare determinata soltanto dalla congiuntura economica negativa e dalla fine degli incentivi, ma anche dal fatto che il pubblico sta imparando ad apprezzare l’offerta di usato di qualità proveniente da organizzazioni specializzate che, come CarNext, offrono vetture assolutamente affidabili per quanto riguarda la funzionalità, la legittima provenienza, il fatto di essere state sottoposte con regolarità a programmi di manutenzione programmata”.
“Per quanto poi riguarda i particolare la nostra offerta – continua Oltolini – molto apprezzati sono anche la nostra garanzia di due anni e i nostri incentivi (pari al costo del trasferimento di proprietà), concessi a chi acquista un usato euro 4 e rottama un usato euro 3, euro 2, euro 1 ed euro 0. Lo sconto corrispondente al costo del trasferimento di proprietà viene poi riconosciuto, senza rottamazione e senza particolari condizioni, anche ai clienti diversamente abili che acquistano un nostro usato”.
Tornando ai dati diffusi oggi, come emerge dalla tabella, è Fiat il marchio leader nella vendita di auto usate. Nel giugno scorso, con 99.407 trasferimenti di proprietà, fa registrare una crescita del 12,38%. Al secondo posto nella graduatoria delle vendite, pur con un calo del 6,60%, si colloca Volkswagen con 23.061 trasferimenti di proprietà. Al terzo posto, anch’essa in calo (-5,70%) si colloca Ford con 20.491 trasferimenti di proprietà. Seguono poco distanziate, per numero di trasferimenti di proprietà e tutte in calo, Lancia (18.822 trasferimenti ed una contrazione del 6,72%), Mercedes (18.814 trasferimenti con un calo del 9,09%), Renault (18.073 trasferimenti ed un calo del 13,74%), e Opel (18.044 trasferimenti ed un calo del 7,45%). BMW, all’ottavo posto della graduatoria con 16.734 trasferimenti di proprietà, subisce un calo del 10,99%. Chiudono la graduatoria delle prime dieci marche Alfa Romeo che con 15.507 trasferimenti di proprietà cresce dell’11,16% e Peugeot che, con una leggera contrazione dell’1,10%, fa registrare 12.900 trasferimenti di proprietà
