Tra i primi 5 per potenza installata di tutto il Brasile, il primo dello stato di Minas Gerais.
E’stato inaugurato a Belo Horizonte in Brasile un nuovo impianto di riduzione delle emissioni di gas serra e valorizzazione energetica del biogas prodotto dalla biodegradazione dei rifiuti abbancati sulla discarica cittadina. L’impianto è stato progettato e realizzato da Asja attraverso il Consorzio Horizonte Asja con la collaborazione del Comune di Belo Horizonte, città che ospita la sede brasiliana di Asja.
La discarica di Belo Horizonte, chiusa dal 2007, riceveva circa 4 mila tonnellate di rifiuti al giorno provenienti dalle case di oltre 4 milioni di abitanti. I 25 milioni di tonnellate di rifiuti attualmente presenti discarica, fermentando, producono biogas, miscela gassosa composta per circa il 50% da metano. Questo gas, oltre ad essere altamente infiammabile, è molto dannoso per l’ambiente; il suo impatto sull’effetto serra è infatti 21 volte superiore all’anidride carbonica! L’impianto permette di captare e distruggere il biogas presente in discarica evitando così tutti i problemi legati alla sua incontrollata dispersione in atmosfera: cattivi odori, pericolo di incendi e aumento dell’effetto serra. Per la sua capacità di evitare l’immissione di gas nocivi – previste 4 milioni di tonnellate di CO2 eq risparmiate all’ambiente in 15 anni – l’impianto soddisfa pienamente i requisiti richiesti dal Protocollo di Kyoto e pertanto ha ricevuto la registrazione presso l’Executive Board delle Nazioni Unite come progetto CDM – Clean Development Mechanism (n. 3464).
L’impianto inoltre utilizza il biogas prodotto dalla fermentazione anaerobica dei rifiuti come combustibile per far funzionare 3 motori capaci di generare energia elettrica da 1.426 kW ciascuno, per complessivi 4.278 kW di potenza. E’ già in previsione per settembre l’aggiunta di un quarto motore che porterà la potenza installata complessiva a 5.000 kW. Questo impianto biogas é il primo dello stato di Minas Gerais e tra i primi 5 per potenza installata di tutto il Brasile.
L’energia prodotta, che ammonta in media a circa 2.750 MWh/mese, viene ceduta alla compagnia elettrica dello Stato di Minas Gerais CEMIG grazie ad contratto della durata di 4 anni. La CEMIG è quotata nell’indice di sostenibilità del Dow Jones di New York.
Asja ha già firmato nuovi accordi per la costruzione e gestione di due impianti analoghi a Uberlandia (terza città per numero di abitanti nello Stato di Minas Gerais) e a Natal (Capitale dello Stato di Rio Grande do Norte) ciascuno in partnership con l’azienda locale che gestisce la discarica e ne detiene i diritti di sfruttamento del biogas. Si prevede che questi nuovi siti entreranno in funzione rispettivamente a inizio 2012 e inizio 2013.
“La realizzazione di questo impianto testimonia concretamente l’attenzione della Municipalità nel tutelare e preservare il territorio. Evitando l’immissione di inquinanti nell’ambiente, si migliora ulteriormente la gestione della discarica, oltre a produrre energia pulita”, dichiara il Sindaco di Belo Horizonte.
"Da 16 anni Asja progetta, realizza e gestisce impianti per la riduzione di gas climalteranti, creando un reale beneficio ambientale nei territori in cui opera. Quello che noi tutti ci auguriamo è di poter ampliare l’attività in Brasile, portando un vantaggio economico e nuovi posti di lavoro grazie alla realizzazione di nuovi progetti”, conclude Agostino Re Rebaudengo, presidente del gruppo Asja e neo presidente APER (Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili).
Alcuni numeri:
650.000 m2 la superficie della discarica
170.000.000 kWh l’energia verde prodotta nei prossimi 4 anni
1.341.603,4 ton la quantità di anidride carbonica (CO2) evitata all’atmosfera
35.852.635 i barili di petrolio risparmiati
20.000 le famiglie servite ogni anno
