Uniadrion:cervelli in rete

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Nata a Ravenna nell\’ambito dell\’Iniziativa Adriatico – Ionica, UniAdrion è una \”Rete delle Università\”, con lo scopo di creare un collegamento permanente tra Università e centri di ricerca della Regione Adriatico-Ionica.
Inizialmente affidata all'ateneo bolognese la presidenza è oggi dell'ateneo anconetano "e proprio in Ancona, con la modifica dello statuto voluta dal sot¬toscritto – afferma Marco Pacetti, Magnifico Rettore dell'Università Politecnica delle Marche – non solo abbiamo istituito il Segretariato permanente ma previ¬sto la presidenza a rotazione per coinvolgere maggiormente gli altri atenei, sia dal punto di vista delle iniziative che da quello del supporto economico della rete".
Quali attività si stanno realizzando in questo momento?
"Sono allo studio alcuni corsi a distanza in particolare nel settore delle politiche agricole e l'istituzione di borse di studio, per dottorati di ricerca, rivolte esclusi¬vamente ai paesi extra-UE, oltretutto finanziate direttamente dal nostro ate¬neo".
Quali altri atenei marchigiani partecipano ad Uniadrion?
Molto attivo è l'aneto urbinate in particolare attraverso iniziative legate ai beni culturali, ma presto anche l'ateneo maceratese farà parte della rete.
Quali sono gi atenei più attivi nell'altra sponda dell'Adriatico?
"Direi che in Serbia c'è una forte attenzione alla rete anche in funzione della richiesta di ammissione all'UE".
La Serbia sembra essere la nazione più interessante per sviluppare rapporti industriali e di studio.
"In effetti è una nazione attraverso la quale si possono aprire i mercati dell'Est come Russia, Ucraina e Bielorussia. Infatti, le aziende che producono in Serbia, al di là della loro nazionalità, possono usufruire di agevolazioni sui dazi doganali per esportare nei paesi sopra citati; inoltre dal punto di vista delle risorse umane ci sono ottime competenze, adeguata cultura scientifica e, non ultimo, un costo del lavoro pari a circa 1/3 di quello italiano".
Cosa si aspetta Uniadrion dalla consacrazione della Macroregione Adriatico -Ionica?
"Puntiamo ad avere una regia condivisa per tutta l'area al fine di concentrare finanziamenti comunitari per la ricerca e lo sviluppo da ridistribuire poi nei vari atenei o raggruppamenti di essi. Ci sono già esperienze come il progetto BONUS – 169 promosso e realizzato dalla prima Macroregione riconosciuta ovvero quella del Baltico".

UniAdrion: brains on network
UniAdrion was born in Ravenna, it's a "Network of Universities" established with the purpose to create a permanent connection among Universities and Research centres from the Adriatic-Ionian Region. Actually has a permanent secretariat in Ancona, headed by the Rector of Polytechnic Marche University Marco Pacetti. What are the actual activities? "There are some distance courses about the agricultural policies sector and the creation of scholarships, for research doctorates". Which are the best working athenaeums in the other side of the Adriatic sea? "In Serbia there is a strong attention to the network also after the request of admission to EU. Moreover the companies that work in Serbia, can use taxes relief about the customs duties in order to export in Russia, Ukraine and Byelorussia. Moreover there is a good scientific culture, optimal skills, a cost of the job equal to about 1/3 of Italian one". What Uniadrion expect after the consideration of the Adriatic – Ionic Macroregion? "We bet to have a shared strategy for all the area with the aim to concentrate community financings for research and development in order to redistribute them in the several athe-naeums".

www.uniadrion.net

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