La Giunta regionale dell\’Emilia Romagna si impegnera\’ in sede europea per il riconoscimento ufficiale anche dei percorsi alternativi della Via Francigena e a promuovere un incontro con tutti gli enti pubblici, gli operatori e i portatori di interesse emiliano-romagnoli su questo tema. ' quanto stabilisce la risoluzione approvata dall'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna all'unanimita'. Nel documento si impegna inoltre la Giunta a sostenere le azioni volte alla corretta identificazione, mappatura e promozione degli itinerari, nonche' alla realizzazione di interventi strutturali per il ripristino delle strade, la dotazione cartellonistica e arredi, la creazione di strutture turistiche e la ristrutturazione dei beni monumentali attinenti l'antico cammino medievale dei pellegrini diretti a Roma a dal Nord Europa. Nella risoluzione, inoltre, si impegna la Regione a promuovere iniziative imprenditoriali tese alla valorizzare di questo antico percorso e alla promo-commercializzazione di un circuito di straordinario interesse sotto il profilo religioso, culturale e ambientale. Approvato, infine, un emendamento alla risoluzione (a firma Roberto Corradi, Lega nord) nel quale si impegna la Giunta ad elaborare un ''Master Plan'' per lo sviluppo della Via Francigena, coinvolgendo nell'elaborazione tutti i Comuni dell'Emilia-Romagna attraversati dal tracciato. Respinta invece dall'Assemblea la proposta di legge, d'iniziativa del consigliere Andrea Pollastri (Pdl), finalizzata a riconoscere l'importanza del tratto emiliano-romagnolo della Via Francigena come un elemento di valore per la cultura, la storia, l'arte e la tradizione del territorio e a promuovere la sua conoscenza attraverso una corretta identificazione, mappatura e promozione degli itinerari, nonche' la realizzazione di interventi strutturali per il ripristino delle strade, la dotazione di cartellonistica e arredi, la creazione di strutture turistiche e la ristrutturazione dei beni monumentali.
