Gli utenti del servizio ferroviario regionale del Veneto hanno avuto motivi per almeno 1.520.397,90 euro di lamentare ritardi, mancate comunicazioni, sovraffollamento e altre inadempienze contrattuali da parte di Trenitalia nel corso del 2011. Lo ha sancito la Giunta regionale che, su iniziativa dell\’assessore alle politiche della mobilita\’, ha irrogato una sanzione complessiva di quella entita\’ alla societa\’ ferroviaria che gestisce il servizio sulla base di un contratto sottoscritto con la Regione.
''Il calcolo della multa, che come di consueto restituiremo ai pendolari sotto forma di sconti sugli abbonamenti – ha spiegato l'assessore Renato Chisso – sono il risultato del monitoraggio sulla qualita' del servizio svolto, in relazione a violazioni contrattuali riguardanti gli standard di qualita' delle prestazioni''. L'entita' complessiva della sanzione deriva da multe per 1.424.347,90 euro relativamente al cosiddetto Lotto 2, dei quali 1.092.259,68 euro per mancato rispetto della puntualita' e 332.088,22 euro per soppressione di servizi, e di 37.450 euro per il Lotto. Altri 58.600 euro si riferiscono alle inadempienze verificate tramite i controlli effettuati dalla Direzione Mobilita', nell'esercizio del potere di vigilanza.
''Ribadisco ancora una volta che Regione e pendolari pagano per il servizio svolto – ha affermato l'assessore – sulla base di un contratto sottoscritto dalle parti che purtroppo piu' di qualche volta non e' stato rispettato. Il servizio non e' sottopagato, per intenderci, ma e' il risultato di impegni reciproci delle parti firmatarie, una delle quali dimostra di avere problemi nell'effettuazione di quanto si e' liberamente impegnato a fornire. Poiche' questo penalizza gli utenti, come in passato abbiamo deciso di risarcirli almeno in parte dei disagi sopportati, restituendo loro sotto forma di sconti l'importo della sanzione''.