I dati sull\’aumento della disoccupazione già di per se preoccupanti, il fallimento della politica socio-sanitaria regionale, non fanno ben sperare nella risoluzione diMassimiliano Scarabeo una situazione che diventa, ogni giorno che passa, sempre più grave. Il carico fiscale e tributario aumenta, così come l\’inflazione, la contrazione dei consumi diventa quindi inevitabile, cala la produzione industriale e si ritorna nel circolo vizioso che ci porta sempre più in basso.
Massimiliano Scarabeo che condivide pienamente le preoccupazioni che arrivano dal presidente degli industriali del Molise, Edorado Falcione, più volte, in Consiglio Regionale, ha sollecitato, chi di dovere, ad attivare gli aiuti alle imprese attraverso i fondi delle misure anticrisi, fermi al palo ormai da anni. "L'Intervento del presidente Falcione sulla moralità della classe politica, il fiume di denaro pubblico che scorre senza controllo verso i partiti, rispetto ai problemi che i cittadini sono costretti a subire quotidianamente, fa capire che ormai è stato toccato il fondo. Settori importanti dell'economia italiana e regionale, fanno registrare un bilancio molto pesante. La classe politica dirigente, non è riuscita a dare le giuste risposte, nonostante disponga di fondi pubblici per finanziarsi, i quali, spesse volte vengono usati per rimpinguare le tasche di qualcuno. Le istituzioni locali sembrano camminare di pari passo con questa "moda" nazionale, ciò preoccupa ancora molto se i molisani non riescono più a reggere le difficoltà economiche e sociali per le quali non esistono politiche idonee ad alleggerire i forti disagi che siamo costretti a patire. Andando avanti di questo passo, senza le giuste riforme e gli interventi a favore dell'occupazione, il fallimento del sistema, non sembra poi così lontano da venire!
Gli interventi in materia di politica economica, in Molise, continuano a fare acqua da tutte le parti, e le richieste di aiuto che arrivano dai settori economici e produttivi, sono ormai vere e proprie necessità che chi governa questa regione non è capace di ascoltare e di risolvere. Nel Molise, alla chiusura di numerose imprese ed attività commerciali, artigianali ed agricole, non hanno fatto seguito le tanto propagandate azioni a sostegno delle aziende in difficoltà: i costosi interventi pubblici da parte della regione per la grandi aziende non sono serviti a nulla, mentre persiste la grave situazione di crisi delle piccole e medie imprese molisane per le quali il governo regionale non ha fatto nulla. Realtà produttive che vedono il proprio fatturato ridimensionarsi notevolmente mentre l'aumento, oltre ogni limite, di tasse ed imposte regionali, rappresenta la voce più gravosa del bilancio aziendale. Ha perfettamente ragione, il Presidente Falcione, riguardo alla distanza tra la politica e la società civile che si fa sempre più grande, alla mancanza di un confronto serio tra istituzioni e parti sociali, le politiche assistenziali per i meno abbienti sono sempre sotto-finanziate, la spesa pubblica invece non varia di molto e i servizi essenziali ridotti all'osso. Tra questi, soprattutto i disagi del comparto sanitario regionale che, nonostante i costi ancora esorbitanti, non registra miglioramenti, sia nella quantità che nella qualità dei servizi erogati, anzi, l'amoralità di cui sempre più spesso si parla che sembrava non appartenere alla cultura di questa regione, anche da noi sembra essere diventata una regola. Ai problemi già pesanti di questa crisi economica, bisogna porre le adeguate contromisure, cominciando, al più presto, col rendere molto più snella la macchina amministrativa e burocratica. La sfida non soltanto politica, è proprio quella di favorire la ripresa e se è vero, come qualcuno dice, che possiamo contare anche sull'Europa per risolvere qualche problema, allora chi governa questa regione, come dice ancora il presidente Falcione, cominci davvero a rimboccarsi le maniche."