Le “vette” del vino a Cortina d’Ampezzo con VinoVip 2013, l’evento biennale organizzato dalla rivista Civiltà del Bere con Veronafiere-Vinitaly main sponsor. L’appuntamento, in programma dal 13 al 15 luglio nella perla delle Dolomiti bellunesi, vedrà il suo momento clou domenica pomeriggio, quando con la famosa giornalista critica enologica inglese Jancis Robinson si discuterà di “Innovazione del vino, dalla vigna al marketing”, durante il talk show inaugurale alla presenza di alcuni dei più importanti produttori italiani e opinion leader del settore.
«Siamo sempre in prima fila quando si parla di grandi vini – afferma Ettore Riello, Presidente di Veronafiere -, perché è nella mission di Vinitaly promuovere nel mondo il business e la cultura dell’eccellenza enologica».
«Nel corso della nostra storia – evidenzia il Direttore Generale Giovanni Mantovani, che aprirà i lavori – abbiamo messo a punto strumenti sempre più avanzati ed innovativi per svolgere questo compito. Così al tradizionale appuntamento di Verona abbiamo affiancato alla fine degli anni ’90 gli eventi all’estero di Vinitaly International, poi Opera Wine nel 2012 e nel 2013 Vinitaly Wine Club, piattaforma per la vendita on-line di vini selezionati».
VinoVip sarà quindi l’occasione per promuovere, sabato e lunedì pomeriggio durante i due principali tasting in programma, le prossime iniziative di Vinitaly International ad Hong Kong il 7-9 novembre e in Russia il 25-26 novembre, oltre a Vinitaly Wine Club.
Vinitaly, infatti, presidia i mercati emergenti, oltre a quelli consolidati come gli Stati Uniti. Una scelta strategica che accompagna lo sviluppo estero del comparto: l’export di vini italiani, nel primo trimestre del 2103, ha raggiunto il valore di 1,1 miliardi di euro, in crescita di quasi il 10 per cento; da segnalare le buone performance proprio in Nord America (+12,8%), Russia (+47,6%) e Cina (+11,2%).
L’evento a Cortina sarà anche il primo momento pubblico per spiegare i termini dell’accordo raggiunto nelle settimane scorse con l’Union des Grands Crus de Bordeaux per armonizzare i calendari dei rispettivi eventi nei prossimi quattro anni.
“Si tratta – spiega Mantovani – di un’iniziativa per dare agli operatori provenienti da tutto il mondo l’opportunità di partecipare sia a Vinitaly che alla Semaine des Primeurs con un unico viaggio. Lo scopo è quello di dare un ulteriore servizio ai visitatori, per ottimizzare costi e tempi, ma anche agli espositori che potranno contare su un numero maggiore di buyer esteri”.