Il secondo appuntamento dell’evento “I Sapori dell’arte”, organizzato dalla trattoria “Il Gallo rosso”, è in programma per il 9 e 10 luglio prossimi. A Filottrano, alla fine del Cinquecento e per tutto il Sei-Settecento, il centro storico conobbe un periodo di grande splendore. La città si arricchì di palazzi e chiese. Gli architetti si ispirarono alla classicità che continuò a sopravvivere in quasi tutto il Settecento: lo stile si discostava dalla fragorosa ondata Barocca di Osimo e Loreto e formava un filone vivo e presente in tante dimore nobiliari.
Anche la cultura figurativa era mutata: le opere di Ernest von Schaych, presenti a Filottrano, subirono l’influenza di Federico Fiore Barocci, primo esposte di rilievo della corrente del Barocco marchigiano. Grazie al ricco patrimonio pittorico che si conserva sia nella chiesa di Santa Maria Assunta sia nella chiesa di San Francesco si possono comprendere i rapporti esistenti con le principali botteghe del territorio e con la pittura emiliana e veneta. Poiché sono custoditi anche altri straordinari quadri che raccontano la cultura della Riforma cattolica.
Durante i fine settimana di luglio e agosto sono in programma visite guidate aperte anche alle famiglie. Dopo aver passeggiato per il centro storico (dalle 17.30 alle 19.30), i partecipanti potranno degustare le tipicità del territorio. La prenotazione è obbligatoria (minimo 10 partecipanti evento, entro il giorno prima): tel. 071 – 7223406; cell. 348 7206471; 338 4072435; 338.4310978.
