Accordo tra la Casa francese e la società americana: tutti i veicoli commerciali Citroën immatricolati saranno dotati dei dispositivi in radio frequenza LoJack. Ogni anno oltre 12.500 veicoli commerciali leggeri vengono rubati sulle strade italiane. Proteggere i veicoli commerciali Citroën dalla piaga dei furti, garantendo la produttività del mezzo con la restituzione al legittimo proprietario entro le 24 ore, e con tariffe assicurative vantaggiose. E’ questo l’obiettivo dell’accordo firmato oggi da Citroën e da LoJack Italia, azienda leader nel rilevamento e recupero dei beni rubati. Grazie a questa intesa, tutti i veicoli commerciali della gamma Citroën di nuova immatricolazione includeranno senza costi per i clienti la protezione e la garanzia della produttività grazie agli innovativi sistemi di recupero LoJack che adottano dispositivi in radio-frequenza e sono in grado di segnalare la propria posizione superando anche barriere fisiche come container, parcheggi sotterranei e garage (zone nelle quali vengono spesso nascosti i veicoli rubati). Furti di veicoli commerciali: oltre 12.500 ogni anno
Nel 2014 (ultimi dati resi disponibili dal Ministero dell’Interno) sono stati rubati 12.715 veicoli commerciali leggeri, ben 34 al giorno. La stabilità di questo dato negli anni evidenzia, da una parte, l’interesse della criminalità organizzata per questo particolare e redditizio business e, dall’altra, la difficoltà da parte delle Forze dell’Ordine nel contrastare efficacemente queste attività criminali che spesso sono finalizzati alla vendita di parti di ricambio oppure all’esportazione verso paesi esteri. Solo il 60% di questi veicoli (7.577) viene recuperato.
Il danno che il fenomeno provoca va ben al di là di questi numeri in quanto, a differenza dei furti di auto, riguarda veicoli allestiti dall’elevato valore economico e colpisce quindi in modo significativo aziende di diverse dimensioni, causando disagi e perdite sostanziali per i proprietari del mezzo che vedono sparire il carico trasportato e con esso il bene strumentale per l’attività. In alcuni casi, soprattutto quando a restare vittima è una piccola o piccolissima azienda che vede compromessa la propria capacità di stare sul mercato, tali episodi possono avere anche ricadute drammatiche. Per questi motivi è necessario che le fasi di rilevamento e recupero del bene si compiano con estrema rapidità.
A livello territoriale il fenomeno si focalizza particolarmente su cinque regioni, di tradizionale radicamento delle Associazioni criminali o in cui si concentrano le attività economiche delle aziende che movimentano questi veicoli, dove si registrano ben 8.627 casi (68% del totale): guida questa classifica la Lombardia (2.757 furti), seguita dalla Campania (1.617), dalla Puglia (1.476), dal Lazio (1.452) e dalla Sicilia (1.325).
La partnership con LoJack
In questo scenario LoJack si presenta come soluzione efficace al problema del furto dei veicoli, grazie alla partnership unica con le Forze dell’Ordine, alla innovativa tecnologia che consente di rilevare e recuperare rapidamente il bene anche in situazioni ambientali complesse e a un team di specialisti (Law Enforcement) ex funzionari delle Forze di Polizia, che supporta sul territorio la fase di individuazione e rilevamento del bene.
“L’accordo con LoJack” – commenta Angelo Simone, Direttore Generale di Citroën Italia – “ci permette di dare ulteriore impulso alle vendite dei nostri veicoli commerciali che già stanno vivendo un periodo di crescita; a gennaio abbiamo realizzato una quota del 6,34%, pari a un incremento del 30% di immatricolato, arrivando a essere il quarto Marchio in Italia in questo mercato”.
“Siamo entusiasti di metterci al servizio di un brand come Citroën, innovativo e all’avanguardia – dichiara Maurizio Iperti, Amministratore Delegato di LoJack Italia e Vice President Europe – che ha deciso di includere senza costi il nostro servizio per i suoi clienti”.
Come funziona il dispositivo
A seguito della denuncia del furto dell’auto, il trasmettitore LoJack installato in una posizione nascosta all’interno del veicolo (senza alcuna traccia esterna che ne testimoni la presenza) inizia trasmettere un segnale silenzioso ad alta frequenza, non schermabile.
Le vetture delle Forze dell’Ordine, dotate di dispositivi di tracciamento LoJack (Vehicle Tracking Computers) e supportati dalla centrale operativa 24/7, ricevono il segnale e seguendolo sono in grado di raggiungere l’esatta posizione del veicolo rubato e procedere al suo recupero in tempi rapidi.