“Con profondo dolore e costernazione ho appreso della morte del giovane marittimo stamane al porto di Ancona. Questa tragedia tocca da vicino tutti noi e ci lascia senza fiato: il porto è il luogo dove operano, lavorano e si incrociano migliaia di persone e merci, un luogo dove l’impegno e la fatica sono costanti, ma anche la soddisfazione e l’ottimismo per una realtà viva, che funziona, che dà lavoro a tante famiglie e che permette ad altrettante di spostarsi, viaggiare e andare in vacanza. Incidenti come questi non dovrebbero mai succedere, perché distruggono vite umane e perché sconvolgono una grande e bella famiglia come quella portuale: nei prossimi giorni le indagini faranno il loro corso e verranno accertate le eventuali responsabilità, in questo momento però a prevalere è il dolore sincero per una giovane vita spezzata, e per la sua famiglia, in particolare alla moglie e ai loro due bambini piccoli. E’ a loro che l’amministrazione e la città tutta si stringe, mentre il porto si ferma per onorare uno dei suoi figli più sfortunati”.
Queste le parole del sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, di fronte all’incidente mortale in porto che, stamattina, ha ucciso a Luca Rizzeri.