Squali attaccano e affondano un catamarano

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Squalo tagliatore

Un gruppo di mini-squali ha attaccato a largo dell’Australia un catamarano con tubolari gonfiabili, distruggendo le code della barca e costringendo i tre membri dell’equipaggio a lanciare il mayday

Un catamarano russo, il “Russian Ocean Way – Tion” con scafi gonfiabili tipo gommone, con a bordo un equipaggio composto da due russi e un francese, in navigazione da Vanuatu all’Australia è stato attaccato durante la notte da un branco di squali tagliatori che mordendo gli scafi li hanno danneggiati al punto che la barca ha iniziato ad affondare e costretto l’equipaggio a chiedere soccorso attivando l’EPIRB.

Il segnale EPIRB ha messo in moto la macchina dei soccorsi e tempo poche ore un grande mercantile, il Dugong Ace, e un elicottero della Guardia Costiera Australiana sono intervenuti a salvare i tre naufraghi. Gli uomini saliti a bordo del Dugong Ace, non hanno avuto bisogno dell’intervento del medico.

Gli squali tagliatori, sono squali di dimensioni molto ridotte, tra i 40 e i 50 centimetri, che vivono durante il giorno negli abissi marini a quote che possono arrivare ai 3.000 metri per poi risalire di notte per mangiare.

 

L'equipaggio del Russian Ocean Way
L’equipaggio del Russian Ocean Way

I tagliatori hanno la caratteristica di mordere le loro prede staccando pezzi di carne perfettamente tondi e lasciare nella vittima delle ferite circolari con un diametro di circa 5 centimetri e una profondità di 7 centimetri. Gli squali attaccano balene, altri squali, orche. Difficilmente i grandi cetacei soccombono agli attacchi, ma sicuramente ne escono con diverse ferite.

Il catamarano oggetto dell’attacco è un’imbarcazione di circa 13 metri di costruzione artigianale con una cellula abitativa rigida fissata su due cilindri gonfiabili realizzati a comparti stagni. I tre uomini, Evgeny Kovalevskij, Stanislav Beryozkin e il francese Vincent Beaujeau, erano impegnati in un giro del mondo sulle orme del famoso esploratore russo Kruzenstern.

I tre uomini erano già stati coinvolti in un incidente a marzo di quest’anno (Nave ucraina salva trimarano russo in difficoltà nel Pacifico), mentre si trovavano in Cile. In quell’occasione la loro barca aveva subito gravi danni a causa di una forte tempesta. Ironia della sorte, in quella disavventura il Russian Ocean Way fu salvato da una nave mercantile ucraina.

Fonte: SVN DIGITAL MAGAZINE

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