Il progetto “MARBLE – Maritime Robotics in Blue Economy” finanziato dall’Interreg Adrion e iniziato a gennaio 2023, si è concluso ponendo solide basi per la nascita del primo Joint Master sulla robotica marina nel settore della Blue Economy.
Coordinato dal Dipartimento di Matematica, Informatica e Geoscienze dell’Università di Trieste, MARBLE ha tra i suoi partner anche l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS. Il progetto ha permesso di realizzare uno scambio di best practices e mobilità tra i partner.
Da segnalare in particolare due workshop internazionali e multidisciplinari che hanno visto la partecipazione di più di 100 studenti appartenenti a 6 Paesi diversi. Il primo è la “Marble – Training week” svoltasi a maggio a Trieste e “Marble Hackaton” in Bosnia Erzegovina. La squadra composta dai due studenti triestini del Master di II livello in Robotica, Vidmar Davide e Ionut Alexandru Pascariu, è risultata finalista.
L’ambiziosa sfida proposta dai ragazzi riguardava la realizzazione di un classificatore binario attraverso l’utilizzo di tecniche di computer vision e AI, al fine di individuare la presenza di larve di ostriche all’interno di un campione d’acqua e ricavarne al contempo il numero di esemplari. L’acquisizione di tali dati permette di valutare la miglior posizione per il posizionamento di alcune strutture sottomarine in grado di ospitare le larve nella loro fase di metamorfosi da plancton a conchiglie.
Il progetto sarà presentato nell’ambito delle iniziative collegate al progetto PNRR ecosistema dell’innovazione INEST.
I risultati del loro ambizioso progetto sono stati presentati al workshop finale di MARBLE “Breaking the Surface (BtS)”, appena concluso a Kumbor (Montenegro).
I partner del progetto, che vede come lead partner la Facoltà di Ingegneria Elettrica e Informatica dell’Università di Zagabria, si sono riuniti a Kumbor per discutere dei risultati e dei futuri sviluppi di MARBLE.
La città di Trieste è stata rappresentata dall’Università degli Studi di Trieste con la partecipazione della prof.ssa Maria Cristina Pedicchio, dall’OGS, grazie all’intervento di Miro Gagic sulle proprietà oceanografiche e circolazione nel Mar Adriatico e dal Maritime Technology Cluster FVG. Presenti anche gli altri partner: Digital innovation hub (DIH) Agrifood Croatia, National Technical University di Atene, l’Università del Montenegro e la Facoltà di Ingegneria Elettrica dell’Università di Sarajevo.