Ancona si prepara a celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

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Il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è un momento di riflessione su questo fenomeno ancora tanto presente nella nostra società. Sappiamo che il fenomeno non è emergenziale ma strutturale e radicato nella nostra cultura. I dati lo confermano, anche quelli dei Centri Antiviolenza. Il Centro Antiviolenza della provincia di Ancona gestito dall’associazione Donne e Giustizia da anni porta un dato costante di donne accolte che è di circa 130/140 donne nuove ogni anno. Nel 2022 sono state complessivamente 139 e al 16.11.2022 erano 123. Quest’anno, ad oggi 16 novembre sono 140. Per quanto lieve c’è un aumento di donne che cercano un aiuto e un supporto nel loro percorso di uscita dalla violenza e non possiamo lasciarle sole. Per aiutare tutte le donne e contrastare la piaga sociale della violenza contro le donne è necessaria un’azione ampia, costante e non solo legislativa. Molto è stato fatto e si sta facendo, ma c’è ancora molto altro da fare per raggiungere quel tanto agognato cambiamento culturale che deve coinvolgere tutti ma in particolare i giovani. Che il 25 novembre- raccomanda l’avv. Roberta Montenovo, presidente di Donne e Giustizia- sia quindi di memoria per quanto si può e si deve ancora fare per realizzare l’eliminazione della violenza contro le donne.

COME CHIEDERE AIUTO?

Si ricorda il numero verde nazionale antiviolenza e antistalking 1522 a cui rivolgersi per iniziare un percorso di fuoriuscita da qualsiasi forma di violenza.

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne il Comune di Ancona organizza una serie di iniziative volte ad informare, sensibilizzare e approfondire diversi aspetti del tema, in collaborazione con la Regione Marche, la rete territoriale dei servizi e le realtà giovanili, con la partecipazione di due rinomate esperte di violenza psicologica. Le iniziative -presentate stamane dall’assessore alle Pari Opportunità Orlanda Latini e dall’assessore ai Servizi sociali Manuela Caucci- sono rivolte alla cittadinanza e a titolo gratuito.

Ad aprire il cartellone degli appuntamenti- lo ha ricordato l’assessore Latini che ha illustrato il senso della giornata e i contenuti delle iniziative, annunciando che è in fase di ricostirtuzione il Forum comuanle delle Donne- è stata l’inaugurazione, l’8 novembre, di una panchina rossa in Piazza Cavour, in adesione al Progetto “Panchine Rosse” degli Stati Generali delle Donne per ricordare, sensibilizzare e contrastare la violenza sulle donne. La cerimonia è stata preceduta dalla fiaccolata contro la violenza di genere organizzata con cadenza mensile ogni giorno 8 del mese, dalla associazione Terza Via, che fa parte del Forum comunale delle Donne, in via di ridefinizione.

Il 21 novembre- ha fatto sapere inoltre l’assessore Latini- verrà firmato in Prefettura un protocollo operativo della rete antiviolenza, della quale il Comune è parte da lungo tempo, al fine di rendere sempre più efficaci e efficienti gli interventi di tutela e presa in carico. L’Amministrazione ha anche messo a disposizione lo spazio esterno del Teatro delle Muse alla testata giornalistica del Tg Marche che il 25 novembre trasmetterà buona parte dell’edizione delle ore 14 da una panchina rossa acquisita dalla Rai e posizionata in quel contesto di grande visibilità, in linea e in contemporanea con tutte le altre sedi Rai regionali.

L’appuntamento successivo per la cittadinanza, ha fatto presente l’assessore, è venerdì 22 novembre alle ore 9.00 presso l’Auditorium Orfeo Tamburi della Mole Vanvitelliana, con un evento rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado dal titolo “Questo non è amore”, organizzato in collaborazione con la Commissione Regionale per le Pari Opportunità tra uomo e donna, la Questura di Ancona e l’Ufficio Scolastico regionale delle Marche. Il convegno sarà caratterizzato da interventi e testimonianze di grande rilevanza ed allietato dalla conduzione e dalle performance artistiche di Stefano Masciarelli e Diego Trivellini.

La giornata clou sarà quella di sabato 25 Novembre, Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, nella quale, in collaborazione con le associazioni del terzo settore, l’Amministrazione comunale ha organizzato a partire dalle ore 18,30 in Piazza del Plebiscito, spazio-salotto cittadino frequentato da giovani e universitari, L’AMORE NON FA MALE un incontro multidimensionale, a cavallo tra talk, musica, proiezione di video, flash-mob, illustrazioni e altre iniziative artistiche, per aprire un dialogo e riflettere insieme sul tema della violenza sulle donne. L’evento prevede la collaborazione delle scuole e di associazioni di giovani. Tra le associazioni coinvolte e che saranno in piazza con testimonianze, interventi e punti informativi: Donne e Giustizia, Centro Antivolenza, Polo9, Croce Rossa Italiana, Save the Children e altre ancora. La Piazza verrà allestita per l’occasione in collaborazione con Confartigianato, a cura degli esercenti che a loro volta organizzeranno momenti musicali, arredi luminosi a teme e distribuiranno materiale informativo. E’ inoltre attivo unnumero whatsapp:376 0338930, rivolto ai ragazzi per porre domande e chiedere indicazioni agli specialisti e al conduttore.

Nel presentare l’iniziativa, Tiziana Buoncompagni della Direzione Servizi sociali ha ricordato i progetti in favore di donne maltrattate e figli minori (Case rifugio di primo e secondo livello), i tirocini, le iniziative di inserimento lavorativo e il sostegno per le necessità abitative; Simona Cardinaletti di Polo9 in particolare i centri di ascolto per autori di violenza, in essere dal 2015, e i laboratori mensili dedicati specificamente agli uomini, di ogni età; l’avv. Raffaella Giovannelli dell’ Osservatorio Diritto di famiglia ha sottolineato l’importanza di un linguaggio e di una informazione di tipo giuridico per i giovani, ignari di molti aspetti legati ai comportamenti; Irene Pastore della Croce Rossa Italiana, Comitato di Ancona, ha illustrato le proprie iniziative formative in atto sul piano del contrasto alla violenza di genere mentre il conduttore della serata, Paolo Petrucci, ha ricordato i contributi in programma, tar i quali quello del medico e docente universitario dott Roberto Cameriere

Nel pomeriggio, a cura della associazione Azzurro Donne verrà inaugurata una nuova panchina rossa in Piazza Ugo Bassi.

Sabato 25 novembre, inoltre, verrà illuminata la Fontana del Calamo di arancione colore simbolo adottato dall’Oms in ricordo della giornata (“Orange the Day”).

– Venerdì 1° dicembre sarà la volta di un incontro pubblico organizzato dall’assessorato alle Pari Opportunità sul tema “Violenza psicologica: l’abuso nascosto e il dramma delle donne. Gli strumenti per salvarsi” che vedrà la presenza di due relatrici d’eccezione: la dott.ssa Roberta Bruzzone, rinomata psicologa forense e criminologa, da anni titolare di indagini e ospite di trasmissioni  per una analisi dei delitti più efferati, nonchè divulgatrice instancabile sul territorio di temi sociali quali le relazioni tossiche e la manipolazione narcisistica, e l’avvocato penalista Luana Sciamanna, presidente della associazione Crisalide -Donne per le Donne onlus, ideatrice della proposta di legge sul reato di violenza psicologica/lesioni psichiche presentato in Campidoglio il 3 novembre scorso. L’incontro- patrocinato dall’Ordine degli Psicologi Marche e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori- si terrà nella sala del consiglio comunale, a partire dalle 17,45.

A sostenere le spese dell’evento la Carburanti Discount di Ancona: “siamo presenti sul territorio- ha detto Silvio Sacerdoti, amministratore delegato della società IDP che detiene il marchio delle stazioni di servizio- e registriamo un aumento quotidiano della violenza , verbale e comportamentale: riteniamo che sia giusto fare la nostra parte per contrastare questo fenomeno, per quanto nelle nostre possibilità”.

Le iniziative per la Giornata Mondiale per l’eliminazione della Violenza sulle donne, sono a cura dell’assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con gli assessorati ai Servizi Sociali e alle Politiche giovanili.

La data del 25 novembre – istituita dalle Nazioni Unite con una risoluzione nel dicembre 1999- non è stata scelta a caso dall’Onu. Proprio un 25 novembre, quello del 1960, nella Repubblica Dominicana si consumò il martirio di tre giovani donne, le sorelle Mirabal: Patria, Minerva e Maria Teresa, soprannominate “las mariposas”, uccise per il loro impegno di attiviste politiche contro il potere totalitarista.

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