“Accogliamo con grande soddisfazione la firma di oggi in Aran sul rinnovo del Ccnl Istruzione e Ricerca”
Così commenta in una nota il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro – che riguarda più di un milione tra lavoratrici e lavoratori e che premia il lavoro della
nostra Federazione Anief, protagonista al tavolo delle trattative con proposte poi inserite nel testo definitivo. Un passo importante per il miglioramento della condizione lavorativa di queste donne e questi uomini, da completare con il prossimo rinnovo contrattuale per un pienorecupero della loro dignità”. “Siamo orgogliosi di questa firma –aggiunge Marcello Pacifico, segretario confederale Cisal e presidente nazionale del sindacato Anief – perché abbiamo fatto inserire dellenovità importanti nel testo. Ora pensiamo già al rinnovo del contratto 2022/24 dove chiederemo con forza al governo lo stanziamento di almeno
10 miliardi di euro per bilanciare l’inflazione che dal 2022 è arrivata in doppia cifra. Questa firma – conclude – è un punto di inizio non un arrivo. Prossimi obiettivi: parità di trattamento economica e giuridica a parità di lavoro svolto al di là della durata del contratto, indennità per i lavoratori fuori sede e di burnout per le pensioni, rimozione di
ogni vincolo su mobilità sul 100% dei posti e doppio canale da GPS per assorbire il precariato”.