La WiMarche, il consorzio marchigiano che raccoglie le aziende Servili computer (capofila) General impianti, Fastnet sp, Milliway, Picchio, si è aggiudicato la gara per l\’individuazione del gestore unico regionale che si occuperà della progettazione, realizzazione e gestione della rete wireless, finalizzata alla copertura del servizio di banda larga in tutta la regione. WiMarche ha prevalso su un'altra cordata imprenditoriale facente capo a Telecom Italia e altre quattro aziende "mandanti": Abaco informatica, Fastmedia, Mobilway e Tecno general.
Dopo la firma del contratto, che presumibilmente avverrà entro il mese di giugno, WiMarche avrà a disposizione un massimo di due mesi per redigere il progetto finale, per poi avviare concretamente i lavori di realizzazione della rete che dovranno concludersi entro il primo semestre del 2012. Oltre quattro milioni e mezzo sono le risorse stanziate a livello regionale, di cui quasi un milione e quattrocento mila euro per la provincia di Ancona.
Il progetto, che rientra nelle azioni previste dal Piano telematico regionale e porterà alla copertura wireless delle aree non ancora servite dalla connessione Adsl o distanti più di due chilometri e mezzo dalle centrali Telecom, si affianca a due altri interventi previsti dal medesimo piano: il collegamento con la fibra ottica delle centrali Telecom che ancora ne sono sprovviste e il potenziamento di quelle già oggi collegate.
"L'intervento – afferma l'assessore all'Informatizzazione della Provincia di Ancona Antonio Gitto – mira chiaramente ad annullare il digital divide tra le diverse zone del territorio marchigiano. In questi anni abbiamo lavorato molto sul know how delle nuove tecnologie e siamo riusciti ad allargare la platea delle persone in grado di accedere ai servizi informatici. Ora, la direzione da intraprendere è quella del potenziamento delle infrastrutture informatiche, affinché nell'intero territorio venga rimossa ogni barriera tecnologica e siano diffusi strumenti di comunicazione in grado di soddisfare bisogni e migliorare la vita dei cittadini".