Design e moda, creatività in libertà

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Dedicate all’universo della creatività, tra moda e design, le segnalazioni delle nuove uscite in libreria per la casa editrice Franco Angeli. Una storia tutta italiana è l’istituzione dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), fondata nel 1956, intrecciata al concorso del Compasso D’Oro e, nel bene e nel male, testimone del design italiano e del made in Italy degli ultimi cinquant’anni. Il volume “Una storia dell’ADI” di Renato De Fusco, ordinario di Storia dell’architettura presso l’Università di Napoli, illustra esattamente tutto quello che c’è stato, anno per anno, a partire dagli anni Cinquanta, con le testimonianze dei vari presidenti, le mostre, le critiche, le opere e le personalità. Ovviamente è l’Associazione stessa ad essere oggetto di approfondimento e questo avviene anche attraverso l’esame dei programmi, dell’organizzazione del lavoro, le finalità, la politica culturale, il tutto in un doppio binario con il Compasso D’Oro che rende chiara la natura di queste istituzioni che camminano in parallelo, una natura pratica e ideale, organizzativa e culturale, economica ed estetica.
Si occupa, invece, di “Geografie della moda” il volume curato da Emanuela Mora, docente di Sociologia dei prodotti culturali e Consumi e cittadinanza in Europa nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Lo spazio e il tempo sono sempre stati fondamentali per la moda – sostiene la Mora nell’introduzione al libro – da quando ha assunto la sua natura moderna. Essa è legata al ciclo delle collezioni stagionali e il suo cuore è saldamente ancorato a Parigi e alle altre capitali che nel corso degli ultimi cinquanta anni hanno affiancato la metropoli francese come centro da cui stili, gusti, visioni si sono diffusi nel resto del mondo”. Negli ultimi tempi, però, qualcosa è cambiato e alle tradizionali capitali della moda si sono aggiunte nuove piazze, in tutto il mondo, dove sono cresciute esperienze formative, nuovi distretti produttivi, grandi fiere internazionali.
Globalizzazione dei processi creativi, organizzazione produttiva, pratiche di consumo: il turismo internazionale di massa e la crescita economica di alcuni Paesi hanno creato nuovi circuiti e nuovi mercati, tanto che la geografia della moda è in movimento costante…

Design and fashion, creativity in the bookshop
The new issues edit by Franco Angeli, dedicated to the universe of the creativity “A history of the ADI” by Renato De Fusco, examines the activities of the historical Association for Industrial Design since his institution in 1956, with the declarations of the presidents, the exhibition, the critics and the works protagonist of the history of the design made in Italy. Everything goes in parallel with the “Compasso D'Oro”, competition linked to the association, that since 1954 rewards the best product of Italian design. Talk about “Geographies of fashion” the book edit by Emanuela Mora: “Space and time have always been important for fashion, since it has taken its modern nature. Its heart is fixed at Paris and to the others capitals that have placed side by side the French metropolis as centre from which trend and tastes are diffuse in the rest of the world”. Recently, to the traditional fashion capitals are added new public squares in all over the world: the international popular tourism and the economic increase of some countries try to geography of the fashion is in movement continually.

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