In conseguenza del cambiamento climatico che sta avvenendo a livello mondiale cambiano anche le modalità di sfruttamento del terreno: a questa problematica si dedica il seminario che si sta svolgendo presso la Libera Università di Bolzano. Un team di ricerca composto da scienziati della LUB e dell’Università di Greifswald (Germania) sta discutendo in questi giorni il tema, focalizzandosi sulla regione cinese dello Xinjiang e sul Turkmenistan.
Nel corso del workshop di ricerca dal titolo, Climate Change and Land-Use Adaptation in Central Asia“ viene osservato e valutato l’impatto ecologico ed economico della coltivazione intensiva del cotone e l’utilizzo sostenibile di ecosistemi naturali come i canneti ed i pioppi lungo gli argini dei fiumi dell’Asia centrale, nella convinzione che i cambiamenti climatici necessitino di un adattamento dell’utilizzo del terreno. Un aspetto importante è quello delle risorse idriche: il cambiamento della quantità e della distribuzione delle precipitazioni sommato all’agricoltura intensiva ed alla crescita delle città, provoca già ora una preoccupante riduzione della disponibilità di acqua.
Durante il workshop internazionale che si sta svolgendo presso la Libera Università di Bolzano e che coinvolge ricercatori e studenti della Facoltà di Scienze e Tecnologie della LUB nonché dell’Università di Greifswald e dell’Università di Xinjiang, viene presentato lo stato attuale del progetto e se ne discute il futuro.
