Un quadrilatero per legare le Marche e l’Umbria

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“Siamo impegnati al massimo nella realizzazione delle opere e nell’attuazione del Piano di Area Vasta (PAV) per il cofinanziamento, nell’obiettivo di portare a completamento entro il previsto 2013 le infrastrutture da anni attese in questi territori”. Così ha affermato il presidente della Quadrilatero, Gaetano Galia, commentando i lavori per il potenziamento degli assi viari tra Marche e Umbria. Attualmente i cantieri aperti sono lungo l’intero percorso della Strada Statale 77 della Val di Chienti che collegherà Foligno (PG), alla costa adriatica presso Civitanova Marche (MC).
“Il progetto – ha spiegato Galia – prevede 15 gallerie naturali, da Foligno a Pontelatrave, per oltre 22 chilometri lineari (44 se calcolata la doppia canna). La galleria più lunga è quella del Varano – nel Comune di Serravalle del Chienti – che misura 3.455 metri. A queste si aggiungono 10 gallerie artificiali. Basti pensare che circa il 60% delle opere, sui 35 chilometri totali, sono realizzate in galleria con applicazione delle normative più recenti in materia di costruzioni in zona sismica”.
Indubbiamente si tratta di un lavoro imponente, del valore di 1 miliardo e 100 milioni di euro. Il 3 dicembre 2009, sempre sullo stesso asse, è stato aperto al traffico il primo tratto Pontelatrave – Collesentino, congiuntamente al tratto Anas che arriva allo svincolo di Sfercia, nel Comune di Camerino. Questa nuova variante a quattro corsie si sviluppa per circa 6 chilometri e assolve all’importante ruolo di decongestionare il traffico veicolare, nello specifico quello pesante.
Entro la fine del 2010 saranno aperti altri cantieri sulla Strada Statale 3 “Flaminia”, sul tratto di collegamento alla SS 77, da Foligno a Pontecentesimo per circa 5 chilometri. I lavori proseguono anche nell’ambito del potenziamento della direttrice Perugia – Ancona, avviati a inizio 2009 con cantieri aperti sulla Strada Statale 318 nel tratto umbro Pianello – Valfabbrica (8,5 km) e lungo la Strada Statale 76 nei tratti marchigiani Fossato di Vico – Cancelli (7,6 km) e Albacina – Serra San Quirico (13,9 km). Gli interventi prevedono l’adeguamento della sezione stradale a quattro corsie per un investimento complessivo di 485 milioni di euro.
“Sulla SS 318 – ha continuato Galia – si sta lavorando agli imbocchi delle gallerie “Della Donna”, “San Gregorio” e “Colle Maggio”, mentre è in fase avanzata il viadotto per lo svincolo di Valfabbrica. Sulla SS 76, la galleria più lunga e impegnativa è la “Gola della Rossa” con i suoi 4 chilometri circa, per la quale si potranno avviare gli scavi una volta conclusa la necessaria attività di monitoraggio in corso per le interferenze con la linea ferroviaria”.
Per quanto riguarda la Pedemontana delle Marche, tratto Fabriano – Muccia/Sfercia, il collegamento trasversale di oltre 42 chilometri che unirà da nord a sud le due dorsali umbro – marchigiane per un investimento di 300 milioni di euro, entro il 2010 si prevede di ottenere l’approvazione del progetto definitivo da parte del CIPE.
Anche il Piano di Area Vasta fa passi da gigante. E’ un modello innovativo che permette di contribuire al finanziamento degli interventi sui principali assi viari umbro – marchigiani, grazie a risorse di privati e del territorio. Il Piano, infatti, prevede che una quota dei finanziamenti necessari sia generata tramite nuovi insediamenti produttivi nelle cosiddette Aree Leader, adiacenti e connesse alle infrastrutture viarie da realizzare. Queste aree saranno date in concessione attraverso una gara pubblica a privati che finanzieranno il progetto proprio pagando un canone di concessione; il territorio invece parteciperà trasferendo il nuovo gettito ICI degli immobili destinati alle attività produttive e con il contributo delle Camere di Commercio presenti sul territorio. Le Aree Leader già approvate dal CIPE sono otto e sono state progettate di concerto con il territorio per ospitare nuovi insediamenti produttivi, commerciali e di servizi. Una volta terminate le attività propedeutiche e di costruzione (dai 3 ai 5 anni) i progetti saranno dati in concessione per trent’anni.
Tre aree poste in gara sono già state destinate a dei concorrenti prequalificati che entro l’estate dovranno presentare le loro offerte tecnico -economiche. Sono l’area di Fabriano adibita a piastra logistica; l’area di Valfabbrica che ospiterà un centro servizi dedicato alle aziende del settore tessile e quella di Gualdo Tadino fissata per una stazione di servizio con ristoranti e negozi.
Il polo di Falconara – Chiaravalle è invece ancora in fase di prequalifica. Sarà un’area strategica perché si trova al centro di un crocevia viario, ferroviario, portuale e aeroportuale, in cui operano oltre 19 mila imprese. In questa zona nascerà un polo con attività commerciali, ricettive e fieristiche.
“L’offerta delle Aree Leader – ha commentato Galia – con particolare riferimento a quella del polo di Falconara, è sostanzialmente rivolta alla figura del developer, un soggetto che aggreghi diverse competenze e capacità fra le quali spiccano quelle dell’investitore, del costruttore e del gestore di sistemi complessi quale quello posto in offerta”.
Per attirare investitori, la società Quadrilatero ha anche presentato al mercato le opportunità per l’imprenditoria derivanti dalle Aree Leader in due diversi incontri, a Milano e Roma, nello scorso mese di maggio, con il supporto dell’advisor PriceWaterhouse Coopers, di Unicredit e Cassa Depositi e Prestiti. “Siamo sicuri – ha aggiunto Galia – che il mercato saprà cogliere le opportunità di business che le Aree Leader sono in grado di generare. Le nuove iniziative imprenditoriali origineranno ulteriore crescita economica e occupazionale per il territorio, permettendo al tempo stesso di cofinanziare le infrastrutture viarie in corso di realizzazione”.

A “Quadrilatero” to tie the Marches and Umbria regions
The works of Quadrilatero infrastructure system, for the strengthening of roads between Marches and Umbria, are going to go on. "We are working extremely hard in the execution of works and performance of the Area Vast Plan (AWP) about the co-financing – the president of Quadrilatero, Gaetano Galia – said – with the aim to complete the infrastructures planned by 2013 awaited for years in these areas".
The sites are open along the whole State road 77 of Val di Chienti that will connect Foligno (Umbria), with the Adriatic coast at Civitanova Marche. The excavations are going to proceed in many tunnels. "The project will provide 15 natural from Foligno until Pontelatrave – explained Galia – for over 22 kilometres (44 if we calculate the double ways).
The gallery Varano – in the city of Serravalle del Chienti – is the longest, with its 3,455 meters. There are 10 artificial tunnels. Just think that about 60% of total works on 35 km are made in a tunnel with the latest law enforcement about building matter in the seismic area. The investment for the completion of this plan is over 1 billion and 100 million euro. After the first way opened to traffic in Camerino, the works along the main ridges Umbria-Marches are all going on, like the Area Vast Plan for the co-financing roads. The opportunities in "Leaders Areas" have been submitted to the market.

www.quadrilaterospa.it

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