Symbola: tante voci per un unico obiettivo

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E’ stata un grande successo l’edizione 2010 del seminario estivo organizzato da Symbola e da Unioncamere, tenutosi quest’anno a Monterubbiano, nel cuore delle Marche, sul tema “Green Italy. Un’idea di futuro per affrontare la crisi”. Si tratta di un appuntamento itinerante con cadenza annuale che la fondazione Symbola organizza per discutere insieme ai rappresentanti del comparto produttivo, del mondo della ricerca, delle istituzioni e del settore culturale, tematiche cha hanno un forte impatto economico-sociale per la nostra società. Durante le due giornate di seminario, oltre cinquecento interlocutori hanno animato il Teatro Pagani e il Polo culturale San Francesco, parlando di green economy e delle potenzialità di questo modello economico che punta sull’innovazione, sulla ricerca e sulla conoscenze per affrontare le sfide lanciate dal mercato. Con il fermo obiettivo di ridurre al minimo le ricadute negative sull’ambiente e offrire un pianeta più sano alle future generazioni. Quindi, un’economia verde inclusiva che non comprende unicamente le imprese attive nel comparto delle energie rinnovabili, ma tutti quei soggetti, produttivi e non, che mostrano una particolare attenzione al tema della sostenibilità e che, attraverso comportamenti attenti alla salvaguardia ambientale, contribuiscono a una sua diffusione all’interno della comunità. Fra gli oratori che hanno calcato il palco del Teatro Pagani va ricordato Paolo Fantoni, vicepresidente della Federlegno Arredo, che ha fornito una panoramica esaustiva del comparto del legno in Italia, i suoi passi avanti nelle sfida ambientale e le sue criticità. “Ultimamente – ha detto – il legno sta vivendo una fase di forte innovazione sia nei processi produttivi che nelle materie prime industriali, specie nell’edilizia. In questo ultimo ambito si registra la diffusione della casa interamente in legno, una delle soluzioni a basso consumo ed elevata compatibilità ambientale più all’avanguardia, in grado di ridurre dal 50% all’80% le spese di riscaldamento. Il legno è il primo materiale rinnovabile di cui il mondo dispone. Il problema è la mancanza in molti Paesi, prima l’Italia, di una politica di re-impianto e di coltura del legno, nello specifico del legno di pioppo che deve essere importato in grandi quantità dall’estero. E se parliamo del comparto del mobile, la situazione è ancora più complessa: in Italia non è stata attuata nessuna strategia di recupero degli scarti e nemmeno una politica di promozione per il mobile in materiale riciclato che è ancora percepito come merce di bassa qualità”. E’ necessario un cambiamento di mentalità prima che di scelte economico-produttive. Un cambiamento che, come ha affermato Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, richiede “forza, coraggio e intelligenza”. Per la Marini, la crisi globale che da circa due anni sta interessando ogni parte del pianeta “ci obbliga a ripensare in maniera radicale il nuovo modello di sviluppo economico, evitando il rischio di un ripiegamento su se stessi e avendo, invece, il coraggio di mettere al centro delle nuove politiche di sviluppo proprio la specificità dei territori”. Anche Iginio Straffi, fondatore e presidente della Rainbow, ha raccolto la sfida green, schierando sul campo le magiche Winx che nella pubblicazione “La Green Economy, Magie verdi per un mondo migliore” introducono temi quali l\’energia prodotta da fonti rinnovabili, la produzione con materiale riciclato e riciclabile, l\’edilizia ecologica e l\’importanza di una gestione attenta dell\’energia e delle risorse. La sessione pomeridiana del seminario su \”Energie e talenti – risparmio energetico e fonti rinnovabili\” è stata ancor più ricca di spunti di riflessione. E’ stata riconosciuta l’importanza delle fonti energetiche alternative per la competitività delle aziende, sono stati presi in considerazione il protocollo di Kyoto e gli obiettivi previsti per il 2020 e si sono messe a confronto le realtà vincenti del settore quali Moncada energy, Eni Power e Sorgenia Menowatt, Enel green power e Finmeccanica Group services. Data l’importanza che questo tema sta rivestendo non solo nell’economia, ma nelle istituzione e nel sociale, non poteva mancare la testimonianza di Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche che, insieme a Catia Bastioni della Novamont e Adolfo Urso, viceministro dello Sviluppo economico, ha chiuso il seminario. La green economy è “un progetto strategico che attraversa tutti gli aspetti della vita di una comunità, la chiave per coniugare sviluppo, crescita, valorizzazione del territorio e salute – ha dichiarato con fermezza Spacca. Nonostante i tagli all’amministrazione operati dal Governo, la Regione Marche ha deciso di concentrare le poche risorse disponibili sui servizi sociali con la tutela delle fragilità e sulla green economy che, in termini di costi e benefici, è la via maestra per coniugare occupazione, sviluppo, coesione sociale, grazie alla crescita della qualità della vita”.
Symbola: many voices for one aim
It has been a great success the summer seminary of Symbola and Unioncamere 2010 edition, that has taken place in Monterubbiano, the theme “Green Italy. An idea of future in order to face the crisis”. It’s an yearly meeting that Symbola foundation organized in order to discuss, with the representatives of productive world, institutions and the cultural sector, themes that have a strong social and economic impact for our society, the aim is to find a solution in order to reduce the environmental impact and offer a better future at new generations. Paolo Fantoni vice president of Federlegno Arredo has talked about the wood world in Italy.
“Recently – he said – the wood sector is rising especially in the construction. Now, is very spread the frame house, one of the main solutions that reduce the consumptions and that has an high environmental compatibility reducing also the heating expenses from 50% to 80%.
The wood is the first renewable material which the world has got. In our nation we haven’t a right culture about the re-use of the wood, there isn’t a strategy to recycle the rejects and not even a policy to promote a furnishings made by rejects, perceived as low quality product”.
The president of Umbria region Catiuscia Marini has said: “It is need to change our mentality before social and productive chooses, the secrets are intelligence, force and courage”. The president of Rainbow Iginio Straffi has follow the green economy challenge publishing the magic Winx book titled “ Green economy, magic green for a better world. In the afternoon, the theme has been “Energies and talents- energetic saving and renewable sources”. It has been recognized the importance of alternative energies sources for the competitiveness of the companies, there have been considered the Kyoto protocol and the aims previewed for the year 2020. Also the president of Marches region Gian Mario Spacca has supported the idea of green economy considered as the main instrument to exit from the crisis.

www.symbola.net

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