Regione: Castiglione auspica apertura canale con l’Australia

627

L\’AQUILA – Un canale di comunicazione fra la realtà abruzzese e quella dell\’Australia, affinchè si crei un ponte di continui e futuri contatti fra gli imprenditori dei due Paesi. Questo l\’auspicio del vice presidente della Regione Alfredo Castiglione, a margine dell\’incontro avuto a Pescara, presso gli uffici del Centro Estero della Camera di Commercio, con il presidente Daniele Becci e una rappresentanza di operatori economici e rappresentanti delle Camere di Commercio australiane. "Il nostro obiettivo – ha detto il vice presidente e assessore allo Sviluppo Economico – è quello di creare un forte legame a livello economico fra l'Abruzzo e l'Australia. Gli operatori australiani sono molto sensibili al modo di operare delle nostre imprese, conoscendo le qualità che riescono ad esprimere, non solo nel campo agroalimentare, ma anche in altri settori, in cui il Made in Abruzzo è garanzia di qualità e successo".

Nell'incontro di questa mattina l'assessore Castiglione ha sottolineato l'importanza dell'allargamento delle relazioni commerciali anche oltre oceano: "Pur vivendo un momento non facile non possiamo far mancare il nostro supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese attraverso un utilizzo più razionale delle risorse, e una programmazione condivisa".

"Le nostre eccellenze agroalimentari, industriali, manufatturiere, della ricerca, della cultura, del turismo e dell'ambiente – ha detto ancora Castiglione – devono essere messe a rete non però come spot isolati, ma come simbolo del Sistema Abruzzo. Se questa crisi ci consegnerà una realtà diversa e con diversi obiettivi e diversi bisogni, con un cambio di passo e di mentalità, anche l'internazionalizzazione potrà avere un ruolo primario, un ruolo che però parta da una visione sinergica tra Regione e istituzioni".

"Tutto questo – ha proseguito ancora l'assessore Castiglione – puntando sui Poli di Innovazione e sulle Reti di Impresa che stanno creando delle realtà capaci di penetrare su mercati importanti. Di fronte alla globalizzazione non ci si deve chiudere, ma al contrario aprire e fare sistema, puntando su mercati in ascesa e realtà solide come quella australiana".
"Realtà – ha concluso Castiglione – che non possiamo ignorare, ma seguire per il bene delle nostre aziende e dei nostri operatori e quindi del Made in Abruzzo".

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here