Inaugurate a Bologna le prime colonnine di ricarica del progetto nato dall\’accordo tra Regione, Enel ed Hera per veicoli elettrici. A breve, si potrà ricaricare il proprio veicolo indistintamente su tutte le colonnine elettriche del progetto
Inaugurate a Bologna le prime colonnine di ricarica Enel ed Hera per veicoli elettrici su base regionale. Si tratta delle prime infrastrutture attiva a Bologna, Modena e Imola, del progetto di interoperabilità regionale, che sarà presto esteso a tutta l’Emilia Romagna. Il progetto, nato da un accordo tra le due società, Enel ed Hera, sarà a costo zero per la pubblica amministrazione e permetterà ai cittadini di Bologna, Reggio Emilia, Rimini (rete Enel), Imola e Modena (rete Hera) di ricaricare indifferentemente i loro veicoli presso qualsiasi infrastruttura di queste città, grazie a una tessera per la fornitura elettrica, grazie alla quale, sarà estremamente facile la fatturazione in bolletta.
L’interoperabilità tra le diverse città sarà possibile grazie all’adozione degli stessi sistemi di hardware e software all’interno delle diverse colonnine: l’utente potrà pertanto stipulare un contratto di fornitura di energia con un venditore a sua scelta e, tramite una tessera fornita dallo stesso venditore, potrà ricaricare il suo veicolo; il sistema di gestione delle colonnine registrerà i dati di ogni ricarica effettuata, “smistando” poi le varie comunicazioni a Enel o a Hera (per le colonnine) e al rispettivo distributore di energia (per i pagamenti e la fatturazione). All’inaugurazione hanno partecipato l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Emilia Romagna Alfredo Peri, il direttore Divisione Infrastrutture e Reti di Enel Livio Gallo, il presidente di Hera Tomaso Tommasi di Vignano, i sindaci Virginio Merola (Bologna), Giorgio Pighi (Modena), Daniele Manca (Imola).
