Costituito nel 1985 Markexport e un consorzio export che associa piccole e medie imprese operanti in diversi settori merceologici. Il consorzio ha una forte vocazione manifatturiera ed export-oriented con prevalenza del settore meccanico sia in termini numerici sia in termini di valore aggiunto, ma trovano espressione anche aziende del settore moda, dell\’agroalimentare, del mobile, della chimica.
"La gamma dei servizi offerti è molto ampia – spiega Sante Cantori presidente di Markexport -. Si va dalla consulenza import/export, alla partecipazione collettiva ad eventi fieristici internazionali, all'organizzazione di missioni all'estero e di missioni incoming, ai servizi di traduzione ed interpretariato, fino all'orga¬nizzazione di corsi di lingua e convenzioni con corrieri espressi internazionali".
Il presidente Gian Mario Spacca sta facendo molti sforzi per il riconoscimento della Macroregione Adriatico – Ionica, come si sta muovendo a riguardo il consorzio?
"Scopo principale del consorzio è quello di espandersi il più possibile. E' logico dunque cercare di cogliere le opportunità che ci sono più vicine prima di affrontare mercati più lontani e più difficili. In quest'ottica apprezziamo gli sforzi che il Presidente Spacca sta facendo per ottenere il riconoscimento della Macroregione Adriatico Ionica, che potrebbe diventare un'area comune di crescita e di sviluppo in grado di unire le due sponde dell'Adriatico e dello Ionio, con ricadute senza dubbio positive per il nostro territorio".
Quali settori potrebbero avere interessi in quest'area?
"Credo vi siano prospettive interessanti per la nautica, la meccanica – ricordo che in Serbia c'è lo stabilimento FIAT e si dovrà creare un indotto – e le nuove energie. Ma soprattutto per il settore turistico/alberghiero che sta crescendo per soddisfare una richiesta di maggiore qualità da parte del pubblico. E l'ammodernamento delle strutture ricettive porta con sé un indotto nel settore del mobile, dei materiali per l'edilizia, dei complementi d'arredo, fino alla formazione del personale".
United we stand, divided we fall!
Markexport was born in 1985 it’s an export consortium with a strong predominance of the mechanical sector but includes also fashion companies, food, furnishing and chemistry sector. “The range of the services offered is very wide – explains Sante Cantori president of Markexport -. consulting, collective participation at exhibition events, organization of missions, translation services and interpreting, organization of language courses and conventions with international forwarding agents”.
How the consortium is acting about the Adriatic – Ionic Macroregion?
“The main aim of the consortium is to expand itself as much as possible in the nearer areas then in the farther and difficult markets. In this point of view we appreciate the efforts of the President Spacca in order to obtain the recognition of Adriatic-Ionic Macroregion, that could become a common area of development, with positive results for our territory”.
Which are the sectors that could have interests in this area?
“There are interesting perspective for the boating sector, the mechanic and the new energies sectors. Moreover the tourist/hotel sector of quality that with the modernization of the structures has many incomes in the furnishing sector, buildings materials, furnishings accessories, till the staff training".