Turismi: la parola alle regioni

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“Ministro Gnudi abbassi l’IVA e lasci ai territori il governo del turismo”. È questo il commento di Marino Finozzi, assessore al turismo del Veneto, alle parole del ministro Pietro Gnudi, secondo il quale occorrerebbe modificare il titolo V della costituzione per far sì che il turismo non sia materia esclusiva delle Regioni, ma concorrente tra Regioni e Stato.
“Da non crederci: voglia di mettere il naso nella maniera più sbagliata. Lo Stato dalle mani bucate potrebbe, se lo volesse, sostenere seriamente il turismo senza sognare la luna. Basterebbe che portasse l’IVA sulle attività turistico -ricettive e di ospitalità allo stesso livello di quella degli altri Paesi europei, giusto per rendere più concorrenziale il nostro sistema. E potrebbe prendere e copiare tout court la nostra proposta di legge sulle concessioni demaniali ad uso turistico per evitare strafalcioni che puniscono i bravi e premiano chi cerca pure e semplici rendite di posizione”. “Il ministro sappia che circa ogni sei turisti italiani o stranieri che pernottano in Italia, uno lo fa nel Veneto, che segna nel 2011 l’ennesimo record con 63 milioni di presenze. Insomma venga a scuola di turismo qui, scenda dalla cattedra e si confronti con i territori e con gli imprenditori veri, quelli che nel solo Veneto generano 15 miliardi di fatturato”.

Minister Gnudi pathetic words
Pathetic words that the minister must not say! Marino Finozzi, councillor of Veneto has commented hardly the words of the minister Piero Gnudi, according to him would be essential to modify the V article of the constitution, in this way the tourism is not exclusive matter of the Regions, but between regions and State. “It’s incredible,
the State should reduce the Vat and at the same time allow to the territories to manage the tourist sector”. “The minister must consider that approximately every six Italian foreign tourists who spend one night in Italy, one is in Veneto, during the year 2011 there has been a record: 63 million tourists”.

Un cambio di passo rispetto al precedente Governo!
È buono il giudizio dell’assessore Silvia Godelli della Regione Puglia in relazione a quanto affermato dal ministro del turismo Piero Gnudi. “Si avvertono forti, nelle parole che il Ministro Gnudi ha rivolto alla Commissione Industria del Senato, i segni e la volontà di un cambiamento di passo, di una svolta rispetto alle politiche del precedente Governo. Rilevo con particolare soddisfazione l'orientamento collaborativo nei confronti delle Regioni, titolari della materia e fino a ieri palesemente messe all'angolo.  Rilevo con altrettanta condivisione l'intenzione di potenziare e rendere più efficace l'azione di penetrazione nei mercati esteri, offrendo al "sistema paese" quelle opportunità operative e quegli strumenti di coordinamento che sono risultati negli ultimi anni particolarmente carenti. Il mio auspicio è che dalle manifestazioni di volontà politica si passi rapidamente ai fatti: la mia Regione, la Puglia, ormai leader nel settore come dimostrano i dati dell'estate 2011, é più che pronta a lavorare in queste direzioni e a costruire le necessarie sintonie con le altre Regioni e con il Ministero”.

A change if compared to the previous Government!
Positive the judgment of Silvia Godelli councillor of the Apulia Region: “ Very forceful the words of the Minister Gnudi that marks the will of change if compared to the politics of the previous government. I point out with great satisfaction the collaborative thought about the Regions. I hope that at the political thought can follow the
actions: my Region, by now leader in thetouristic sector, as the data of 2011have showed, is ready to work in these directions and to construct the necessary synergies with other regions and the Government”.

www.regione.veneto.it – www.regione.puglia.it

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